Gli attacchi sono una disciplina sportiva equestre basata sulla guida di veicoli trainati da cavalli.
I driver, ossia i “conducenti”, prendono posizione seduti su un veicolo trainato da un solo cavallo o pony, una coppia o un gruppo di quattro cavalli e, così come accade anhe per la disciplina del completo, si trovano ad affrontare tre prove distinte: dressage, maratona e gimcana.
La prova di dressage consiste nell’esecuzione di una sequenza di figure obbligatorie, eseguite a memoria, in un rettangolo di 100 x 40 metri. I movimenti, che possono essere circoli, transizioni, alt e così via, vengono eseguiti al passo, al trotto riunito, al trotto di lavoro o allungato (il galoppo è previsto solo per gli attacchi singoli).
La maratona, invece, è una corsa a cronometro che mette alla prova resistenza e velocità dei cavalli, su un percorso compreso di pericoli naturali quali curve strette, acqua e colline ripide, o artificiali come labirinti.
Terza ed ultima prova, la gimcana verifica l’idoneità e l’obbedienza dei cavalli, così come l’abilità e la competenza del driver, che deve percorrere una pista attraversando un massimo di 20 porte, ossia due coni in cima ai quali si trova una pallina, tra i quali il driver deve appunto far passare cavalli e veicolo, senza far cadere la pallina posta alla sommità dei coni.
