
Non ci permetteremmo mai di fare un commento come quello riportato nel titolo, ma se a farlo è la rivista Reiten St-Georg, ci permettiamo di riprendere la notizia da chi evidentemente “può”.
Sembra che Alexandr Onishenko, magnate ucraino che negli ultimi anni ha comprato alcuni dei migliori e più costosi saltatori del palcoscenico internazionale, abbia venduto uno dei suoi soggetti. Si tratta del baio Verdi, dodicenne figlio di Andiamo, che sotto la sella di Ulrich Kirchhoff ha contribuito alla vittoria della squadra ucraina in Coppa delle Nazioni a Roma. Verdi era stato venduto da Jos Lansink a Onishenko che inizialmente lo aveva dato da montare a Cassio Rivetti prima che questi passasse le redini a Kirchhoff. Il cavallo è stato venduto ora ad un atleta venezuelano.
Non si tratta dell’unico soggetto al quale deve rinunciare il campione olimpico di Atlanta. Anche Carlina, ex cavalla di punta dell’elvetico Pius Schwizer, gli è stata tolta e si esibirà in futuro sotto la sella di Onishenko stesso. Pare che questo fosse in programma fin dall’inizio e che Ulrich fosse intervenuto solo per rimediare alle difficoltà che il suo capo aveva avuto con la saltatrice.
Adesso a Kirchhoff rimane solo il sauro stallone Light On (Lordanos) , col quale parteciperà allo Csio del Dubai.