
“Vincere l’ultimo Gran Premio del Toscana Tour 2013 è fantastico – ha dichiarato al termine della premiazione William Whitaker stringendo tra le braccia la piccolissima figlia Isabella Emma Maria – Devo confessare che il percorso disegnato dal francese Frederic Cottier non era affatto facile con continui cambi di direzione ed ostacoli molto delicati. Il Toscana Tour 2013 è stata un’esperienza veramente importante e proprio oggi ho notato come Fandango, che è un cavallo di appena 10 anni, con tanta qualità ma poca esperienza in gare così importanti, nell’arco di queste cinque settimane all’Arezzo Equestrian Centre sia notevolmente migliorato. Il cavallo è di proprietà della Elysan, società appartenete alla famiglia di mia moglie Elisabeth Fredlund, alla quale dedico questa importante vittoria.” Il ventiquattrenne britannico, nipote dei mitici John e Michael, ha chiuso le due manche del quinto Gran Premio del Toscana Tour 2013 con un bellissimo doppio percorso netto in 49.21 secondi e lasciato la seconda piazza all’ucraino Oleg Krasyuk su SIEC Ledgepoint (0/0 in 51.27) e la terza all’ottimo Massimiliano Ferrario su Loro Piana Acamar (0/0 in 52.09) “ Ringrazio la mia fidanzata Bea per l’appoggio che sempre mi dà e Acamar per il grande cavallo che è – ha dichiarato con grande semplicità Ferrario – Il Toscana Tour è stata per noi una splendida palestra che ci ha fatto crescere, e sappiamo bene cosa significa crescere insieme, visto che io monto Acamar da quando aveva 4 anni. Io l’ho domato e con lui sono arrivato sino a qui. Dedico questo terzo posto a Loro Piana, famoso e storico marchio italiano che dallo scorso dicembre mi ha accolto nel suo prestigioso team.” Parla inglese anche il piccolo Gran Premio di chiusura del Silver Tour, categoria 145 mista, in cui il migliore è risultato Nick Channing Williams su Soothe Me de Ness (0/0 in 42.46) seguito dalla ceca Emma Augier de Moussac su Wembley (0/0 in 43.12) e dal solito William Whitaker in sella a Ashkari (0/0 in 43.84). Il Gran Premio Pony è stato vinto dall’austriaca Johanna Sixt su Lilly Vanilly (0/0 in 33.88), seconda si è posizionata la nostra Giorgia Failla su Casador (0/0 in 36.72) e terza ancora l’austriaca Johanna Sixt questa volta su Florian (0/0 in 58.68).
E mentre il tramonto di San Zeno regalava una variopinto sfondo al giro d’onore del Gran Premio di chiusura del Toscana Tour 2013, Riccardo Boricchi ha dichiarato“ Siamo giunti al termine di queste intense cinque settimane e devo dire che il nostro bilancio è certamente positivo. I numeri hanno premiato lo sforzo di tutto il nostro staff. Sono stati cinquemila i cavalli che hanno gareggiato nelle 30 giornate di competizioni. A parte il tempo, che non ci ha aiutato nelle prime tre settimane, tutto è andato liscio: bene l’affluenza di pubblico, gli espositori sono risultati contenti del lavoro svolto e i cavalieri all’unisono hanno riconosciuto l’importanza del Toscana Tour, quale fondamentale punto di partenza per la stagione agonistica e rilevante percorso di crescita dopo la pausa invernale. Un bravo particolare va a Juan Carlos Garcia che ha fatto suonare l’inno d’Italia al termine del Gran Premio della seconda settimana e un bravo molto grande va alla famiglia Philippaerts, a Ludo, Nicola ed Olivier, gli indiscussi protagonisti della stagione 2013 del Toscana Tour.