Arezzo equestrian Centre: Michael Whitaker si aggiudica la gara di qualifica del GP

Arezzo equestrian Centre: Michael Whitaker si aggiudica la gara di qualifica del GP

Va al britannico Michael Whitaker la categoria 145 a tempo (107 partenti) del Gold Tour che in sella alla selle française Fairviews Mirabelle d’Or (0 in 58.91) ha sbaragliato i 107 avversari della prova qualificante per il Gran Premio di domenica. Alle sue spalle il tedesco Hans-Dieter Dreher su Constantin B (0 in 59.74) e per l’Ucraina Cassio Rivetti su Bockmanns Lazio (0 in 60.34). Migliore degli azzurri è stato Gianni Govoni che su AD Ornella ha terminato senza errori in 63.24 secondi. Suona l’inno d’Italia per il podio totalmente tricolore della categoria 140 a fasi consecutive del Gold Tour (58 partenti) in cui il gradino d’onore è andato a Paolo Pomponi in sella a Vox-Storna (0/0 in 26.17) e il 2° e il 3° posto a Gianni Govoni rispettivamente su Dynamite (0/0 in 26.349 e su Joyau d’Opal (0/0 in 26.61). All’irlandese Cameron Hanley su Samar (0/0 in 54.67) va la categoria 135 a fasi consecutive del Gold Tour (59 partenti), ottimo 2° piazza per Paolo Pomponi su Pierrot 80/0 in 54.94) e 3° per il tedesco Thomas Weinberg su Doran Red (0/0 in 55.86).

Nel Silver Tour la categoria 140 a tempo (171 partenti) se l’è aggiudicata l’inglese Geoff Luckett su Brickfield Boy (0 in 52.41), 2° è risultato l nostro Lorenzo De Luca su Wereld Ovidius (0 in 53.57) e 3° il tedesco Hans-Dieter Dreher su Petit Prince GG (0 in 56.92). Ancora Hans-Dieter è vincitore della categoria 135 a tempo (148 partenti) del Silver Tour su Lendys (0 in 57.20), seguito da Matteo Zamana su Heron die Tre Re (0 in 58.58) e dal giovane diciottenne belga Nicola Philippaerts su Oscar des Luthiers 80 in 58.76).

Il francese Yann Coutier su Juniperus (0 in 51.04) trionfa nella categoria 125 (84 partenti) del Bronze Tour mentre 2° per l’Inghilterra è Yasmin Pinchen su Lucky (0 in 51.89), 3° l’austriaca Carola Lehner su Reagan (0 in 52.43), 4° la finlandese Jessica Aminoff su eon 80 n 52.94) e 5° per l’Italia Anna Agostino su Gloria (0 in 56.20). Nella categoria 115 a tempo 881 partenti) del Bronze Tour vittoria irlandese di Ronan Mc Laughlin su Whispery (0 in 46.95), 2° piazza per la lussemburghese Catherine Ewen su Interpol des Isles (0 in 50.15) e 3° per Caterina Dami in sella a Sweet for Himself d’Acheronte (0 in 51.45). Nella categoria 130 a fasi consecutive del Bronze/Gold e Silver Tour tra i 112 partenti ha primeggiato il nostro Mattia Faccincani su Krishna de la Vallee (0/0 in 21.38) mentre al 2° posto si è inserito lo sceicco Rashid Bin Ahmed al Maktoum su Dubai’s Pride (070 in 22.09) e al 3° l’irlandese Ronan Mc Laughlin su Amazing (0/0 in 22.21).

Nella categoria 115/120 a tempo (21 partenti) del Ch & Jun Bronze Tour la migliore per la Russia è Maria Rydnik su Office (0 in 49.92), 2° la connazionale Maria Madenova su Zamir (0 in 50.07), 3° la slovacca Alexandra Nalepkova su Silvia (0 in 50.92) e 4° per l’Italia Nicole Cepollina su Excuse Me (0 in 53.36).

Tra i più giovani nella categoria 120 a tempo (23 partenti) del Pony Tour la migliore è risultata Arianna Pecorari su Joyau Jolie (0 in 56.59), seguita da Carolina Cerrini su Hightrick (0 in 58.53) e da Giulia Levi su Airforce One (0 in 59.07). Nella categoria 115 a tempo 812 partenti) sempre del Pony Tour ha trionfato Giorgia Biadolla su Good Buddy (0 in 53.02), seguita da Diletta Leso su Querido de Guermantes (0 in 53.21) e da Benedetta Germani su Chooey (0 in 58.32) mentre nella categoria 110 a tempo (12 partenti) vittoria azzurra di Mila Fisher su Moly (0 in 57.78), 2° posto per la Danimarca Emil Hallundbaek su Beigh Caste (0 in 58.90) e 3° per il piccolo Daylamy montato da Marie Bistoni, allieva aretina di Michele Paffetti, al suo esordio in campo internazionale.

Sabato 2 aprile sarà la giornata del “Piccolo Gran Premio”Il Borro, che si svolgerà nel primo pomeriggio nell’arena in erba Boccaccio e che vedrà la premiazione dei primi tre classificati alla presenza del patron de Il Borro, Salvatore Ferragamo, grande appassionato di cavalli che ha dichiarato: “La libertà e il contatto con la natura che si provano cavalcando sono una straordinaria sensazione di benessere sia per la mente che per il corpo, la mia più grande ed irrinunciabile passione, il mio completo distacco dalla routine, antistress per eccellenza. Il Polo il mio più grande divertimento che ho la fortuna di esercitare anche nella mia Tenuta Il Borro, a pochi chilometri da Arezzo. Al Borro tra l’altro, dove assieme a mio padre siamo riusciti a far diventare una vera e propria attività, ciò che nasce dal grande amore per la natura e la nostra terra, la produzione vinicola, un’altra grande passione, diventata impegno quotidiano. Non a caso presso il RIDER’S Club dell’Arezzo Equestrian Centre i vini de Il Borro accompagnano con orgoglio ogni giorno i piatti sapientemente preparati da Paolo Teverini, Chef Executive di un angolo di gusto davvero speciale che vanta anche una stella Michelin

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