Equitazione e Moda – Quando il mondo della moda pesca dall’equitazione. Che il cavallo e tutto il teatro che gli ruota attorno
siano fonte di ispirazione per tanti stilisti è ormai chiaro. E Burberry ne è l’esempio vivente. Dal 1800 fino all’ultima Fashion Week di Londra del mese scorso.
Forse nell’intento finale di dedicare spazio alla voglia di semplicità e di natura, sempre più designer
guardano con attenzione al mondo equestre: quello fatto di passeggiate, di amore verso il mondo animale.
Ma perché prendere ad esempio lo stile dell’equitazione per stupire le passerelle di tutto il
mondo?
Forse perché le forme che gli abiti da cavallo si portano dentro (e fuori) sono innumerevoli e adattabili,
mentre i colori sono caldi, forti e nello stesso tempo concilianti.
Prendiamo ad esempio Burberry, un’azienda inglese nata nell’800 che interpreta a pieno l’amore
che questa Nazione nutre nel profondo verso lo sport equestre. La linea Burberry Prorsum, attraverso le mani di Christopher Bailey, ha presentato durante l’ultima London Fashion Week, una serie di abiti che si snodano intorno al mondo equestre dal quale succhiano la loro linfa vitale: la natura, il colore, le sfumature e, forse, la speranza di un momento di serenità.
Così come l’amante del cavallo, ogni volta che veste gli abiti dedicati al suo sport, spera di arrivare in lande
che lo riconcilino e lo facciano staccare dal mondo della città, così la modella di Burberry desidera spostarsi
dal traffico alla campagna, dai clacson al silenzio. Quello che si staglia sui colori del miele, del verde nelle
sue più diverse varianti: dall’alloro all’oliva, fino ad arrivare al grigio erica e al malva rosa scuro. Chiudendo
con un giallo cattedrale che in comune con il resto della colorazione ha un aspetto molto importante: la
naturalezza.
Un mondo, quello dell’equitazione, che sa ispirare. Sa essere metafora di vita, di desiderio. Burberry si rifà
al mondo equestre con la sua “luna” british (più british che mai) che combatte tra la Brughiera e la pioggia,
dando vita a giacche con un taglio stretto, abbellite da tasche rigonfie e gonne con orlo drappeggiato,
quelle svasate per montare a cavallo.
Una bella idea, quella di Burberry, che offre l’opportunità di avere un capo d’eccellenza che richiami, anche
se solo nelle forme (e non nella sostanza “terrosa”) i momenti più dolci passati tra natura e cavallo.
Se poi unite alla collezione la musica scelta dall’azienda inglese, lo spettacolo teatrale è servito: Marina and
Diamonds con la sua “Numb” richiama un ritmo da cavalcata e con la sua voce alta e profonda nello stesso
tempo, i prodotti Burberry racchiudono davvero l’essenza dell’aria sul viso.
E di un momento amichevole che odora di vero.
Elena Sandre
Qui sotto una galleria gentilmente concessa da Burberry per DotHorse.it
