Si è sentito l’Inno di Mameli al Csi**** di Vienna quando Emanuele Gaudiano ieri ha conquistato la vittoria del Vienna Masters (1,50m), premio sponsorizzato dalla Alltech, in sella alla baia Cocoshynsky. Il giovane azzurro si è lasciato alle spalle il britannico John Whitaker con Dazzle e l’irlandese Shane Breen con Luikka.
A scorrere l’ordine di partenza vengono quasi i brividi tanti erano i grandi cavalieri iscritti a questa categoria. Christian Ahlmann, Beat Maendli, Jos Lansink, Denis Lynch, Gerco Schroeder e Pius Schwizer, tanto per citarne alcuni.
Roberto Turchetto con Samurai si è classificato al sedicesimo posto con un errore.
Anche l’elvetico Pius Schwizer ha colto una vittoria ieri, la gara 1,45m, con Ulysse, mentre il successo nella potenza è andato a due cavalieri austriaci. Si tratta di Thomas Gebath con Cinderella e Josef Konlechner con Lance Missile, gli unici a passare senza errori il muro a 2,10m. Per risparmiare ai loro cavalli un’ ulteriore fatica i due atleti hanno poi deciso di non proseguire e dividere il premio.
La prima prova di oggi ha fatto, invece, registrare una vittoria olandese a carico di Marc Houtzager. In sella a Sterrefof’s Waterloo si è imposto nella categoria 1,45m a tempo.