Suspance e spettacolo oggi pomeriggio nel Piccolo Gran Premio Hippogroup a Piazza di Siena. La gara ha infatti visto sei binomi contendersi la vittoria finale in un “tirato” barrage, dopo che avevano chiuso il giro base senza errori. Prima a scendere in campo è stata l’americana Christine McCrea in sella a Promised Land. Con un percorso preciso e assai veloce l’amazzone statunitense ha immediatamente posto un limite difficile da battere agli altri concorrenti fermando il cronometro sui 35,10 secondi. Né la tedesca Janne-Friederike Meyer su Chika’s Way (un errore all’ultimo ostacolo), né la svizzera Clarissa Crotta su Made in Margot, sono infatti riuscite a fare meglio dell’americana. E’ poi arrivato il turno del brasiliano Rodrigo Pessoa, quarto ad affrontare il barrage su Cazino. Da fuoriclasse qual è, Pessoa ha inanellato un percorso impeccabile premiato, seppur per soli 15 centesimi, dal responso cronometrico: 34,95. La gara non aveva però esaurito le sue sorprese. Consapevole di non avere un cavallo abbastanza veloce, il belga Peter Polstemans ha ragionevolmente puntato al netto con il suo Top Gun. Fin dai primi tempi di galoppo del suo Ace, l’americano Richard Spooner ha invece subito mostrato di avere ambizioni completamente diverse. Pur di battere il tempo del brasiliano Spooner si è assunto molti rischi. E così è stato. L’eccezionale tempo di 33,67 secondi è stato infatti vanificato da un abbattimento agli ostacoli che ha consegnato la vittoria a Rodrigo Pessoa.
Premio 8 – PICCOLO GRAN PREMIO – Hippogroup (categoria mista, 1.50 mt.)
1° Rodrigo Pessoa (BRA) / Cazino – 0/0; 34.95
2° Christine McCrea (USA) / Promised Land – 0/0; 35.10
3° Peter Polstemans (BEL) / Top Gun – 0/0; 36.63
Una vittoria pensando al Gran Premio Roma di domani
Rodrigo Pessoa a Roma è quasi un cavaliere di casa. Non ha saltato in Coppa delle Nazioni perché il Brasile non partecipa alla Meydan FEI Nations CupTM. Ma il pubblico di Piazza di Siena segue sempre con affetto il campione del mondo dei WEG capitolini del 1998. Il brasiliano ha contraccambiato gli applausi ricevuti dalle tribune nei primi tre giorni di concorso, con una bella vittoria nel “Premio Hippogroup”: categoria mista con ostacoli a 1.50 metri. “Il percorso, tracciato dal direttore di campo Uliano Vezzani, era molto bello anche se difficile. In particolare, era difficile la gabbia posta al centro del primo tracciato, l’ostacolo che ha fatto la maggiore selezione tra i binomi. Ma quando arriva al barrage un numero giusto di cavalieri (6 in questo caso), significa che era un percorso rispettoso dei valori tecnici”, ha spiegato Pessoa. “Sono molto contento della prestazione del mio Cazino. Ha soli 9 anni e molti margini di miglioramento, ha forza e insieme è rispettoso degli ostacoli. Come ha dimostrato in barrage, non si scompone anche se gli chiedo di galoppare pancia a terra – ha concluso il brasiliano – Era una scelta obbligata visto che la cavalla della statunitense Christine Mccrea è molto rapida e potente”. L’attesa è ora per il “Gran Premio Roma – Loro Piana”, che Rodrigo Pessoa affronterà domani, in sella all’altro suo cavallo di punta Lets’s Fly.
fonte: comunicato stampa Press Office Equi-Equipe www.piazzadisiena.com
