Dopo un’approfondita inchiesta circa i fatti e le circostanze che hanno portato alla squalifica della cavalla Sapphire montata dall’americano Mclain Ward alla Finale della Rolex Fei World Cup 2010 a Ginevra, la Fei ha dichiarato scorretta l’eliminazione della saltatrice. Alla cavalla di Mclain Ward era stata negata la possibilità di proseguire le gare dopo la prima giornata, perchè i veterinari avevano riscontrato su un anteriore una zona di ipersensibilità.
Nonostante tutto la Fei ha, però, confermato la squalifica sebbene al cavaliere siano stati restituiti i punti in classifica ed i premi in denaro relativi al secondo posto da lui conquistato nella finale prima della sua esclusione.
Questo non avrà comunque conseguenze sui premi e sui punti già distribuiti agli altri binomi della manifestazione.
Malgrado Ward e tutto l’entourage americano abbiano dichiarato di non essere assolutamente d’accordo con la decisione della Fei ne di essere soddisfatti dalla restituzione di quanto vinto da Sapphire, hanno fatto sapere che, per il bene dello sport, non intraprenderanno un’azione legale.