L’irlandese Jessica Kuerten e la sua Libertina sembrano cadute nella pozione magica di Asterix. Niente sembra poter fermare questo binomio che in due settimane è riuscito ad agguantare il primo posto in altrettanti gran premi del circuito di Coppa del Mondo.
Il loro ultimo successo porta la data di oggi e si è consumato sul campo del concorso internazionale di Zurigo. Con un doppio netto velocissimo la Kuerten ha guadagnato la vittoria davanti al finlandese Mikael Forsten (Isaac du Jonquet), Marcus Ehning (Plot Blue) , Jos Lansink (Valentina van T Heike) e Clarissa Crotta (Westside v/d Meerputhoeve). Cinque i doppi netti nella prova di oggi che ha permesso l’accesso al barrage di 15 binomi.
Un’assenza nella gara odierna non è passata inosservata. La tedesca Meredith Michaels Beerbaum già venerdì aveva dovuto lasciare il concorso alla volta degli Stati Uniti per raggiungere il patrigno Mike Heaman ammalatosi gravemente.
Omar Bonomelli e Quintero hanno commesso quattro penalità al percorso base, mentre Jonella Ligresti e lo stallone Toulon hanno chiuso il primo giro con 9 punti di penalità.
Jessica Kuerten lascia il concorso di Zurigo con una Mercedes GLK 320 Offroader nuova fiammante.
Il super premio di 300.000 franchi svizzeri in palio per il cavaliere che fosse riuscito a vincere tutti e tre i gran premio, invece, anche quest’anno non può essere assegnato. Ludger Beerbaum, vincitore della prima gara, aveva previsto che, con la grande e agguerrita concorrenza presente la concorso svizzero, sarebbe stata un’impresa ardua centrare tutte e tre le prove.
Il secondo Gran Premio in programma è stato vinto venerdì da Rolf Goran Bengtsson in sella a Quintero davanti alla svizzera Christina Liebherr e No Mercy. Al terzo posto ancora una volta Jessica Kuerten e Libertina, mentre la quarta posizione è andata a Ludger Beerbaum con Coleur Rubin.
Lo svizzero Manfred Mueller, che ricorderemo secondo nella gara grossa del primo giorno, venerdì in gran premio è stato vittima di una rovinosa caduta mentre tentava di superare la doppia gabbia. La carambola fortunatamente non ha avuto conseguenze fuorchè l’eliminazione del binomio.
fonte: www.reiterrevue.de, www.pferdenachrichten.de
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