Si è disputato a Lipsia oggi, 18 gennaio, il primo gran premio di Coppa del Mondo del 2009. Dei tredici ammessi al barrage, solo cinque hanno saputo rimanere senza errori. Ad avere la meglio è stata l’irlandese Jessica Kuerten in sella alla straordinaria cavalla Libertina, una figlia del grande LiberoH che tra i suoi successi più prestigiosi annovera anche la finale del Global Champions Tour 2008.
Gerco Schroeder, per l’Olanda, in sella a Eurocommerce Pennsylvania ha dovuto accontentarsi della piazza d’onore. Tra lui e la vincitrice solo 0,14 secondi. Alle spalle di Schroeder troviamo un altro irlandese; Cian O’Connor con Rancorrado. Il quarto posto, invece, è stato appannaggio di Albert Zoer, ancora una volta per l’Olanda, con il grande Oki Doki.
In gara per l’Italia c’era solo Gianni Govoni in sella a Zamar Love Affair. Per loro otto penalità al primo giro hanno significato l’esclusione dal barrage. La lunga serie di vittorie e piazzamenti ottenuti dal nostro atleta lo scorso autunno non è passata inosservata sui campi gara e sulle tribune straniere, tanto da indurre il cronista tedesco, impegnato nella presentazione dei cavalieri in gara a Lipsia, ad annunciarlo come “il velocista italiano” e “colui che rende possibile l’impossibile”. Ebbene sì, lasciateci essere orgogliosi.
Nel Championat von Leipzig, una gara 1,50 a barrage, sabato pomeriggio Gianni Govoni in sella a Toscane ha totalizzato quattro penalità, mentre Jonella Ligresti con Toulon ha chiuso con 5 penalità. La gara è stata vinta da Albert Zoer in sella a Sam, già terzo nella gara grossa di venerdì.
I risultati dettagliati di tutte le gare possono essere interrogati cliccando sulla icona della coccarda nell’elenco che trovate sotto l’articolo.
