L’Italia oggi ha sopreso “il mondo” conquistando la medaglia d’argento più bella che si potesse sperare. I quattro azzurri sono scesi in campo con grande determinazione superando brillantemente le insidie di un percorso giudicato (anche da Meredith Michaels) come uno dei più difficili di tutte le edizioni dei campionati europei.
Piergiorgio Bucci, Juan Carlos Garcia, Guiseppe d’Onofrio e Natale Chiaudani con i loro cavalli sono gli artefici di questo miracolo. Capitanati dall’elvetico Markus Fuchs hanno sfiorato di pochissimo l’oro. Ma oltre alla medaglia possiamo vantarci di condurre la classifica individuale provvisoria. Ebbene si; Natale Chiaudani, autore di due percorsi magistrali, in sella Snai Seldana di Campalto si è portato in testa alla classifica individuale scavalcando il britannico Ben Maher con Robin Hood W. Che emozione e che orgoglio sarà per noi vedere entrare in campo domenica sia lui sia Piergiorgio Bucci che con Kanebo ha chiuso in quindicesima posizione!!!!
E’ stato un gran bel esordio nella suo nuovo ruolo di tecnico per Markus Fuchs. Il grande cavaliere svizzero che da poco ha attaccato gli stivali al chiodo e da qualche settimana ha preso in mano le redini della squadra azzurra, sopraffatto dall’entusiamo, durante un’intervista ha esclamato: “Forse sono più bravo a motivare i cavalieri di quanto non lo sia stato mai come cavaliere.”
