L’Italia ha conquistato l’argento a squadre ai Campionati Europei di Windsor. E’ un risultato senza precedenti, il migliore di sempre a livello continentale. Gli azzurri hanno addirittura sfiorato il gradino più alto del podio, lasciato alla Svizzera per un solo errore.
L’impresa dell’equipe affidata da appena un mese al tecnico elvetico Markus Fuchs resta comunque straordinaria. L’argento conquistato dall’Italia nello splendido impianto della residenza reale di Windsor ha lasciato tutti senza parole, compreso il Presidente Andrea Paulgross, l’uomo che ha fortemente voluto il rinnovamento della struttura federale e che, pure, stavolta non è riuscito a trattenere l’emozione: “Ringrazio tutti – le poche battute pronunciate a fine gara – Mai visto attorno a me gente tanto felice”.
La prova proponeva un percorso molto difficile, che è stato affrontato con grande classe ed eleganza dagli azzurri, concentratissimi come a Dublino, nell’ultima trionfale tappa della Fei Meydan Nations Cup, la formidabile gara che ha in qualche modo lanciato la grande prestazione di Londra.
Due percorsi netti di un Natale Chiaudani in forma strepitosa in sella a Seldana di Campalto (il cavaliere azzurro è in questo momento addirittura primo nella classifica individuale e domenica gareggerà per l’oro) hanno acceso l’entusiasmo per l’Italia. L’eccezionale performance azzurra è poi proseguita con le 4 penalità di Giuseppe D’Onofrio su Landzeu II, le 8 di Piergiorgio Bucci su Kanebo e le 12 (non considerate per il totale) di Juan Carlos Garcia su Hamilton De Perhet.
Un totale di 31 penalità che ci ha portati dritti alla medaglia d’argento dietro alla Svizzera (27.66) di Fuchs, letteralmente trascinato dai nostri cavalieri sul podio di Windsor. Al terzo posto la Germania (31.75).
fonte: comunicato Fise www.fise.it
foto: www.fei.org