I tredici binomio che hanno concluso senza errori il primo percorso del Gran Premio di Coppa del Mondo la scorsa domenica ad Oslo hanno successivamente dato vita a uno spettacolare barrage. Nel Gran Premio delle varie tappe del circuito di Coppa del Mondo i cavalieri devono cercare di ottenere dei buoni piazzamenti per accumulare punti sufficienti ad accedere alla finale che si terrà a Las Vegas il prossimo aprile. Per questo motivo i cavalieri sono scesi in campo molto agguerriti e hanno regalato, insieme ai loro cavalli, una giornata di splendido sport al folto pubblico.
Alle spalle di Rutherford Latham con il suo Guarana Champeix (Rivage du Poncel) si è piazzato Thomas Velin con lo stallone Grim st Clair (Jalisco B). Ottima domenica quindi per l’allevamento Selle Francais.
Il tracciato, disegnato dallo chef de piste Anders Hafskjoeld, comprendeva 13 salti per un totale di 16 sforzi. Diversi cavalieri, in particolare all’inizio della gara, sono stati vittime del tempo “stretto” e sono stati penalizzati. Tra questi anche i due azzurri Omar Bonomelli (Quintero) e Giuseppe D’onofrio (Landzeus), autori di due meravigliosi percorsi netti agli ostacoli, ma ahimè macchiati da una “costosa” penalità per il tempo. Speriamo possano rifarsi nelle prossime tappe e dimostrare quello che valgono.
Oslo ha segnato anche il debutto in una gara importante per un binomio di recente costituzione, Jonella Ligresti con lo stallone Toulon. Positivo il loro rendimento nei tre giorni di gara: una penalità sul tempo nella 1,40m del primo giorno, sei penalità nella 1,60m mista del sabato e sei penalità anche nel Gran Premio W domenica. Inoltre, l’amazzone azzurra si è piazzata quarta in una categoria 1,40m con Quinta.
Il prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo della Western European League è lo csi**** W di Helsinki (16-19 ottobre) che precede la tappa di Verona (6-9 novembre).
fonte: fei.org
