Al CSIO5* di St. Gallen in Svizzera si è disputata venerdì, 5 giugno, la 3° tappa della Meydan FEI Nation Cup 2009 in cui il team azzurro, guidato dal Capo Equipe Emilio Puricelli, si è piazzato al 7° posto in classifica finale. La squadra azzurra composta da Giuseppe D’Onofrio su Landzeu, l’Aviere Capo Giulia Martinengo Marquet su Loro Piana Ct, Giuseppe Rolli su Jerico De La Vie e Piergiorgio Bucci su Da Zara Kanebo, ha totalizzato sia nella prima che nella seconda manche 9 penalità, chiudendo con 18 penalità. Vince la 3° Tappa della Meydan FEI Nation Cup l’America, 2° la Germania e 3° la Svizzera.
Il Coordinatore della Commissione, Uberto Lupinetto, si è detto contento delle performance degli azzurri ed ha dichiarato che il 7° posto non rende merito alla gara del team azzurro che ha saltato bene, tenendo conto anche del fatto che il giro era difficile, più grosso dei due precedenti ed il livello tecnico dei binomi in gara era superiore a quello dello CSIO di Roma.
La categoria 140 a tempo tabella C vinta dal francese RogerYves Bost su Kire Royal Star in 58.58 secondi, ha visto anche il 3° posto di Giuseppe D’Onofrio in sella a Pako con 64.26 secondi, il 4° posto di Giuseppe Rolli su Okinawa Du Hussoit in 64.71 secondi e il 7° posto di Gabriele Grassi con Snai Tequinta in 68.54 secondi.
Nella 145 a tempo tabella A vinta dall’inglese Robert Smith in sella a Columbia con 0 penalità in 51.03 secondi, 5° posto per l’Italia con Gabriele Grassi e Snai American Blu Van Eeklelchem (0 penalità in 54.66 secondi) e il 10° con Piergiorgio Bucci su Corradio-O.H. ( 0 penalità in 59.07).
Dopo il bel 5° posto conseguito sabato nella 145 a tempo tabella C da Giuseppe Rolli in sella a Okinawa Du Hussoit con 81.09 secondi, domenica nella 145 a punti, vinta dallo svizzero Pius Schwizer su Ulysse con 55 punti in 50.44, il 9° posto è andato, per l’Italia, a Gabriele Grassi su Snai Tequinta con 55 punti in 62.87 secondi.
Il Gran Premio Longines è stato vinto dall’irlandese Billy Twomey in sella a J’Taime Flamneco; doppio netto in 53.66 sec.
Nella gara il migliore per l’Italia è risultato Giuseppe D’Onofrio su Landezeud II, 14° con 5 penalità al primo giro in 87.69 sec.
fonte: comunicato Fise www.fise.it
