
Come preannunciato dal cavaliere stesso, durante lo Csio di San Gallo è stato festeggiato l’addio dai campi di gara dell’elvetico Markus Fuchs. 12.000 spettatori hanno assistito commossi all’ultimo percorso del grande campione che è sceso in campo per la gara a caccia del premio “Generali” in sella alla fedele Granie.
La categoria è stata vinta dallo svizzero Niklaus Rutschi, davanti al connazionale Beat Maendli. Malgrado ciò gli applausi e i ringraziamenti del pubblico, accorso in massa malgrado il maltempo, sono andati al grande Fuchs, il “guerriero.
Partito come ultimo concorrente della categoria, Markus Fuchs ha aggredito il percorso nel suo inconfondibile stile. Sulle tribune, col fiato sospeso, tutti in silenzio si auguravano che il cavaliere riuscisse a chiudere la sua carriera internazionale con una vittoria, ma un errore al numero cinque, la triplice, e la speranza dell’ “happy end” svanisce.
Sebbene Markus Fuchs non sia riuscito a vincere questa categoria per la quarta ed ultima volta nella sua carriera, il pubblico caloroso gli ha regalato una standing ovation e più applausi di quanti ne abbia concessi al vincitore.
E così, carico di premi e regali, Markus Fuchs dopo quarant’anni di successi ha messo la parola “fine” all’attività agonistica salutando i suoi fan con un bel giro d’onore accompagnato dalla musica degli Abba, la sua band preferita.