di Daniela Cursi
Rappresentano un punto fermo nel programma di concorsi di alto prestigio come Piazza di Siena, Fieracavalli e il Longines Global Champions Tour di Roma. Stiamo parlando dei ragazzi di Villa Buon Respiro e dei loro biondissimi e ben addestrati cavalli Haflinger che catturano l’attenzione del grande pubblico con un sempre emozionante Carosello.
Ma una volta spenti i riflettori è ancora più affascinante quello che si cela dietro lo spettacolo. E’ la vita di tutti i giorni, fatta di cavalli, minipony e asinelli che vivono in libertà, tutti in branco. E’ la gioia che trasmettono alle persone disabili che possono incontrarli. E ancora, scavando più a fondo, è il lavoro di preparazione attuato da grandi professionisti che permette la quotidiana riabilitazione equestre fino ad arrivare alle più belle coreografie del Carosello, ideate da oltre 25 anni da Mauro Perelli, e accompagnate oggi dalla musica del compositore Gabriele Campioni.
Il punto di partenza è il benessere dell’equide, per cui nulla è lasciato al caso, presso le strutture di Villa Buon Respiro, sotto il profilo della salute fisica e psicologica. Lo spiega in poche parole, Daniela Zoppi: “Il cavallo è un animale nato per essere libero, ha bisogno di vivere in un modo che asseconda le sue naturali esigenze. Un cavallo che vive in libertà è più sereno ed equilibrato di un cavallo che vive in un box; questo ci sembra un fattore fondamentale“. Il secondo punto riguarda il rapporto dei cavalli con la terapia. “Ogni cavallo ha la sua personalità – dichiara Daniela Zoppi – quindi per noi è essenziale osservare le dinamiche che si instaurano nel branco: gerarchie, amicizie o, al contrario, insofferenze. Questa osservazione ci permette di rispettare questo naturale approccio equino per il lavoro in ripresa. Anche la formazione del carosello è studiata proprio in base alle amicizie tra i cavalli del branco. Inoltre, abbiamo deciso di intraprendere la strada dell’allevamento, per fare in modo che i puledri possano nascere, crescere ed essere addestrati secondo i principi del centro: i cavalli non devono conoscere la violenza e l’abbandono bensì vedere nell’uomo un amico affidabile”.
Il cerchio, quindi, si chiude andando a rintracciare “il binomio perfetto”, ossia il miglior compagno di lavoro per ciascuna persona, disabile o non, puntando a una sinergia che si fonde fino a creare l’empatia tra due soggetti, umano e equino, che si compensano a vicenda.
Il Centro di Riabilitazione Equestre fa parte del Centro di Riabilitazione Villa Buon Respiro della San Raffaele S.p.A., azienda leader nel campo della riabilitazione e punto di riferimento nella ricerca e nel panorama della sanità nazionale.
La Struttura, accreditata con il Servizio Sanitario Regionale, è specializzata nella riabilitazione fisica psichica e sensoriale per il recupero funzionale e sociale di persone colpite da disabilità intellettiva. La riabilitazione con il cavallo viene inserita nei progetti riabilitativi e oggi segue le indicazioni dettate dalle Linee Guida sugli Interventi Assistiti con Animali emanate dal Ministero della Salute. La particolarità della metodologia del centro è che l’attività di riabilitazione equestre è da sempre praticata in modo integrato. Il Centro, infatti, è aperto a tutti e i pazienti quindi, grazie all’inserimento in gruppi di giovani normodotati, con i quali esiste un profondo scambio di lavoro e di amicizia, riescono a ottenere ottimi risultati nel miglioramento dei rapporti interpersonali, facilitando così il loro reinserimento nel mondo esterno.
Al maneggio di Villa Buon Respiro l’obiettivo che accomuna tutti è quello di entrare a far parte del gruppo del carosello. “Il Carosello – spiega Daniela Zoppi – è integrazione e uguaglianza, vuol dire pari opportunità per tutti. Non a caso, il motto del centro è “a cavallo siamo tutti uguali”.