Sarà arrivata l’ora di cambiare toni parlando dell’ allevamento italiano di cavalli da sella? Zitti zitti gli allevatori italiani si stanno togliendo qualche soddisfazione, prova inequivocabile che il lavoro degli ultimi 10 e passa anni incomincia a dare i suoi frutti. L’ultima notizia è che un altro cavallo indigeno è entrato a far parte della scuderia di Stephan Conter. La grigia di 8 anni Zaia di San Giovanni, figlia del grande Cornet Obolensky, è finita niente meno che sotto la sella di Daniel Deusser, numero uno al mondo. Ricordiamo che il cavallo di punta della figlia di Stephan Conter, Zoe Conter, si chiama Zeta di Sabuci.
Ad avviare la cavalla allevata da Elisabetta Fratus alla carriera sportiva è stato Giovanni Lucchetti. Una genealogia di prim’ordine quella di Zaia. Nella sua linea materna troviamo diversi eccellenti saltatori tra cui anche lo stallone SI Nadir di San Patrignano.
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