Paolo Nuti conquista il Gran Premio d’Italia a Truccavano

Paolo Nuti conquista il Gran Premio d’Italia a Truccavano

Si è conclusa con successo domenica 10 aprile, presso gli impianti delle Scuderie del Leon d’Oro la prima tappa Top del Circuito di Crescita 2016 programmata per la disciplina del salto ostacoli. Il Presiedente Cav. Vittorio Orlandi ha voluto presenziare a questo importante evento, designato inoltre dalla Fise valido come concorso di visione giovanile.

Tra le numerose categorie in programma, a cui hanno preso parte circa 550 binomi, si è disputato nella giornata finale il Gran Premio Italia, un ottimo test che il Team Manager Roberto Arioldi ha a disposizione come strumento di individuazione di binomi per le rappresentative azzurre nelle Coppe delle Nazioni, tenuto anche conto delle caratteristiche tecniche e altezze definite per il Circuito. La categoria h. 150 a due manche ha visto mettere a segno l’unico doppio zero (146”98) della gara dal cavaliere lombardo Paolo Nuti, in sella a Alanda Van De Kapel (prop. Morali & C. Sas). Piazza d’onore per il binomio formato dall’emiliano Giacomo Bassi e Cenerado (prop. Az. Agr. Del Duca Di Gonni Silvia), con entrambi i percorsi macchiati solamente dall’infrazione sul tempo (1/1 -149”66). Terzo posto per il lombardo Massimiliano Ferrario con Rigoletto Della Florida (prop. Az. Agr. Prato Rotondo), che con una barriera abbattuta in prima manche ha registrato però il miglior tempo della gara (4/0 – 128,14). Rigoletto è risultato inoltre il miglior cavallo italiano della categoria.

Nel Piccolo Gran Premio disputato venerdì sono stati gli junior a conquistare le prime tre posizioni. In massima evidenza, sotto gli occhi attenti del Tecnico giovanile Eric Louradour, presente in questo concorso di visione giovanile, sono stati proprio gli under 18. La vittoria è andata alla giovane allieva de La Vittoria ASD di Reggio Calabria Giulia Colosimo, classe 1999, su Romeo (prop. Massimo Colosimo), artefice di un doppio percorso netto e 37”82 il tempo in seconda manche. Piazza d’onore per Francesco Correddu, quindicenne lombardo allievo della Scuderia Parco dei Mulini, in sella a Necofix (prop. Soc. Agr. S.S. Correddu G.B. e Pecchio Esmeralda) con doppio netto e 38”84. Anche il terzo posto è andato ad uno junior lombardo, Edoardo Muchetti, allievo del C.I. Othello, in sella ad Howel D.C. (prop. Paola Bozzani). Anche quest’ultimo binomio ha realizzato entrambi i percorsi senza commettere errori, con 39”62 in seconda manche.

Per la categoria a due manche h. 135, riservata ai cavalli di 7 anni e disputata nella giornata di sabato, primo e terzo posto sono andati a Paolo Adamo Zuvadelli, rispettivamente in sella a Laurie EH (prop. I & B Limited) (0/0 – 40”82) e a Canto 21, di proprietà dello stesso cavaliere, (0/0 – 41”95). La piazza d’onore è toccata a Davidoff De Lassus (prop. Valeria Biazzi), sotto la sella di Matteo Checchi (0/0 – 41”95).

Nella categoria mista h. 125/130 riservata ai cavalli di 6 anni della domenica protagonista ancora Massimiliano Ferrario, questa volta in sella a London Big Bang (prop. Az. Agr. Prato Rotondo) (0/0 – 41”45). Secondo Giacomo Bassi su Zephirin (prop. Silvia Gonni) (0/0 – 41”63) e terzo Roberto Arioldi su Vento Della Florida (prop. Giuseppe Branda) (0/0 – 43”46).

Sabato si è svolta la categoria riservata ai cavalli di 5 anni a giudizio, che ha visto al primo posto il cavallo italiano Acquarello (prop. Az. Agr. Prato Rotondo), agli ordini di Massimiliano Ferrario, con 109,25 punti. Secondo posto ex aequo per Giovanni Lucchetti con Gione Fortuna ( prop. Luxury Sport Horse S.r.l.) e Alessandro Calleri con Gonanda (Competition Horses S.r.l.)(108 p.).

Domenica nella categoria riservata ai cavalli di 4 anni a giudizio il primo posto è andato ad Aldo Intagliata su High Five (prop. BO.MA. S.r.l.) (93.5 p.). Al secondo posto Carlo Rogiani con Iuppiter del Laghetto (prop. Equiteo S.r.l) (92.75 p.). Terzo posto per Lorenza Saglietto con Saffo Lord Z, (prop. Jolanda Di Saglietto Lorenza) ( 91.5 p.).

(Nella foto © Sassofotografie: Paolo Nuti su Alanda Van De Kapel)

 

comunicato Fise

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