
In data 8 gennaio la Federazione Italiana Sport Equestri ha pubblicato le sue proposte per la modifica del regolamento salto ostacoli invitando i tesserati ad inviare entro 8 giorni dalla data di pubblicazione eventuali commenti, critiche o consigli all’indirizzo email rid@fise.
Oggi scadono gli 8 giorni e quindi chiunque non condividesse le decisioni prese dovrà affrettarsi. Per consultare quanto pubblicato dalla fise cliccate sul seguente link.
Per quello che riguarda la regolamentazione dell’accesso al campo prova non è molto chiaro l’intento della Fise che cita:
Campo prova Accesso
Con riferimento all’identificazione dei soggetti autorizzati all’ingresso al campo prova si dispone quanto segue:
L’Associazione di appartenenza, attraverso il sistema di tesseramento on-line, dovrà stampare e consegnare agli Istruttori, dei cavalieri minorenni, del proprio circolo le tessere di riconoscimento che dovranno essere esibiti a richiesta.
Inoltre nelle adiacenze del campo prova dovrà essere affisso il regolamento di accesso al campo stesso e un cartello riportante la dicitura “Vietato l’Ingresso alle persone non autorizzate”.
Altre persone al di fuori di quanto indicato nel regolamento, se non provviste di speciale autorizzazione, non saranno ammesse al campo di prova.
La mancata esibizione della tessera comporterà l’applicazione di una multa di € 100.00.
Sappiamo che esiste la necessità di riconoscere e controllare che i concorrenti juniores siano accompagnati da istruttori abilitati, ma così come è stato formulato non è chiaro se ci saranno limitazioni all’ingresso anche per gli assistenti dei cavalieri seniores. In nessuna parte d’Europa esistono limitazioni all’accesso del campo prova (se non per gli internazionali dove è necessario avere il braccialetto per accedere all’area FEI) e con l’organizzazione di concorsi che presentano spesso concomitanze difficili da gestire (gare su più campi in contemporanea) sembrerebbe una strategia assurda imporre rigide regole. La proposta riporta ‘inoltre nelle adiacenze del campo prova dovrà essere affisso il regolamento di accesso al campo stesso’, ma il contenuto di tale regolamento non viene reso noto. Questo rende oltremodo difficile ai tesserati capire se è condivisibile l’intenzione federale oppure no.
Per quanto riguarda l’annosa questione relativa agli juniores ci riserviamo di riportarvi un’accurata analisi di come vengono gestiti i piccoli campioni negli altri paesi europei.
Un altro punto decisamente controverso è la parte relativa a Parcheggi Van o Roulotte attrezzati. Viene cancellata la quota ‘attacco luce’, ma viene introdotto ‘un contributo spese di max € 10.00 a giornata di permanenza’. A occhio e croce mentre prima veniva messo in conto solo ai proprietari dei camion che ne facevano richiesta l’attacco luce (circa 30 euro a concorso) ora chiunque parcheggi il suo camion o la sua roulotte nel parcheggio, anche senza approfittare dell’attacco luce, potrebbe trovarsi a pagare un corrispettivo ‘fino a 10 euro al giorno’.
Come vedete vale la pena buttare un occhio su quanto pubblicato dalla FISE per aiutare l’attuale dirigenza ad aggiustare il tiro.