Il francese Michel Robert ha deciso di andare a riprendere gli stivali che aveva appeso al chiodo nel 2013 e tornare a quella che è la sua più grande passione, le gare.
Chiacchierando con Giulia Martinengo, sua allieva, scopriamo che Michel qualche anno fa aveva sofferto terribilmente per un problema di coxartrosi, patologia che colpisce tantissime persone non necessariamente anziane e che si risolve facilmente grazie alla chirurgia sostituendo la testa del femore con una protesi.
Michel Robert, però, è un uomo che ha fatto suo tanti anni fa uno stile di vita il più possibile “naturale”, crede molto nelle terapie alternative e (forse in gioco entra anche un pizzico di paura) quindi rifiutava di sottoporsi ad un intervento così invasivo. Ad un certo punto i dolori si fecero talmente debilitanti da abbatterlo anche psicologicamente e, vista la sua età e la mancanza di un cavallo di punta, il grande campione decise di rinunciare all’attività agonistica.
Fortunatamente dopo la delusione dell’ennesima terapia alternativa, la moglie riuscì a convincerlo ad operarsi e da lì ad un paio di settimane la vita è pian piano tornata a sorridere al cavaliere transalpino. Impegnatissimo nella sua nuova attività di trainer, Michel Robert dopo poco, sorretto da un fisico che non lavorava più contro di lui, ha incominciato a sentire terribilmente la mancanza dello stare in sella.
Giulia Martinengo ci racconta che era una cosa evidentissima, si percepiva proprio che non vedeva l’ora di salire in sella quando si recava da loro in scuderia per le lezioni.
All’inizio di quest’anno, con un po’ di prudenza, ha fatto qualche percorso ad Oliva e poi qualche altro piccolo concorso. Una cosa tira l’altra e la passione non scema mai. Recentemente sembra che sia stato tanto entusiasta di aver partecipato ad un concorso 2 stelle vicino a casa insieme alla moglie senza nemmeno portarsi il groom da definirlo un “week-end romantico”.
Questo fine settimana Michel Robert è iscritto al Csi*** di Vichy dove monterà la cavalla della moglie, Tara de Bacon, una figlia di Toulon.