Una miscela composta da 67 anni di esperienza, grinta, tenacia e tanto talento ha permesso ieri a “Captain Canada”, l’illustre Ian Millar, di vincere in sella a Dixson l’edizione 2014 del prestigioso Gran Premio allo Csio di Spruce Meadows, Calgary. La felicità dipinta in volto al celebre cavaliere canadese che ha esternato la sua gioia davanti al pubblico in delirio ha reso l’epilogo del concorso un avvenimento in grado di commuovere chiunque. Alle sue spalle si sono classificate la statunitense Reed Kessler e Cylana e Marie Etter in sella ad Admirable.
Ian Millar è l’icona degli sport equestri in Canada e nel mondo. Questo grande atleta ha preso parte a 10 Giochi Olimpici, un record assoluto, e, grazie alla sua longevità sportiva, è testimone attivo dell’evoluzione subita dalla disciplina del salto ostacoli. Alla conferenza stampa Millar ha dichiarato di essere al settimo cielo per il suo successo proprio per il grande rispetto che nutre nei confronti dei suoi giovani avversari, atleti che, malgrado l’età anagrafica, conoscono bene lo sport e le sottili malizie necessarie ad arrivare sul gradino più alto del podio. Ha ripetuto più volte che non si sarebbe mai aspettato di poter tornare a trionfare in questo Gran Premio che ha già conquistato nel lontano ’87 e ’91. Tra i tanti cavalli che hanno fatto la sua carriera il ricordo torna spesso a Big Ben al quale dedica sempre qualche pensiero anche quando gli capita di “camminare” un percorso difficile. In quel caso si sorprende a guardare il cielo e a dire “Big Ben dove sei quando ho bisogno di te”.
