“Deutschland Deutschland über alles ….”, l’Inno tedesco è stato la colonna sonora della premiazione della gara a squadre, oggi, ai campionati del mondo di Caen. I WEG 2014 segnano il ritorno in grande stile della Germania nell’olimpo del dressage. Ma non è stata solo la squadra a festeggiare il suo comeback, la scalata sembra essere riuscita anche ad una grande diva della disciplina, Isabell Werth, assente da tempo dai vertici delle classifiche più importanti. L’amazzone ha ottenuto la miglior performance della carriera della giovane saura Bella Rose, ricompensata con l’81,529% sufficiente a piazzarle al secondo posto. Insieme alla Werth sul podio sono salite Kristina Sprehe con Desperados, Helen Langehanenberg e Damon Hill e Fabienne Lütkemeier con D’Agostino FRH.
Il Grand Prix è stato appannaggio dei campioni olimpici Charlotte Dujardin e Valegro che dopo la defaillance di Aquisgrana tornano alle loro solite prestazioni sublimi. Per loro l’85,271 % ed il primo posto nella prova di oggi. Per loro anche il cielo si è fermato ad osservare rapito risparmiando loro la pioggia a catinelle che ha riversato invece sulla concorrente successiva. Capitanato dalla Dujardin il team britannico ha potuto salire sul secondo gradino del podio grazie anche alle ottime prove di Carl Hester e Nip Tuck e di Michael Eilberg con Half Moon Delphy. Buona anche la prova di Gareth Hughes e DV Stenkjers Nadonna, 69,714%.
La medaglia di bronzo è andata alla squadra olandese che ha schierato l’intramontabile Jerich Parzival guidato da Adelinde Cornelissen, Glock’s Johnson montato da Hans Peter Minderhoud, Glock’s Voice sotto la sella di Edward Gal e Dierderik Van Silfhout con Arlando. La migliore è stata la Cornelissen con il quarto risultato individuale della prova.
Il risultato non ripaga certo gli sforzi della squadra azzurra e sembra uno scherzo rallegrarsi di un 15esimo posto, ma i nostri atleti ce l’han messa davvero tutta. Ester Soldi (Harmonia) e Leonardo Tiozzo (Randon) hanno preso più del 65% e anche Federica Scolari con Beldonwelt ha fatto una buona prova. Ottimo il 16° posto di Valentina Truppa in sella a Fixdesign Eremo del Castegno che si qualifica a pieno titolo per lo Special con un bel 73,814% e ci permette di proseguire con il nostro sogno “mondiale”.
I migliori 30 della classifica di oggi sono ammessi alla seconda prova che assegnerà le medaglie individuali. Solo 3 binomi di ogni nazione possono accedere alla prova individuale e quindi binomi come Fabienne Lütkemeier e Edward Gal non avranno la possibilità di battersi per una medaglia.
Foto Fei
