Nuova kur per la Truppa alla World Cup di Goteborg

Nuova kur per la Truppa alla World Cup di Goteborg

Si avvicina velocemente l’atto conclusivo del circuito Reem Acra FEI World Cup (Goteborg, Svezia, 24/28 aprile). Il carabiniere scelto Valentina Truppa e il suo Fixdesign Eremo del Castegno (Rohdiamant X Weltgirl /Weltmeyer), protagonisti di un terzo posto senza precedenti nell’edizione scorsa, dopo 10 anni di assenza azzurra nell’arena della Finale di Coppa del Mondo, guardano dritti al Freestyle conclusivo, valido per il titolo 2012/2013, dopo aver chiuso il circuito con la seconda posizione (67 punti) nella ranking definitiva. La nostra azzurra ha fatto il suo ingresso in Coppa del Mondo sul rettangolo di Lione (Francia, seconda tappa dal 30 ottobre al 4 novembre) firmando un “prepotente” secondo posto (83,35%). E’ seguita la sfida di Stoccarda (Germania, terza tappa dal 14 al 18 novembre), chiusa con il terzo posto (80,60%). Infine, Amsterdam (Olanda, sesta tappa dal 18 al 20 gennaio), ove ha siglato la quarta piazza (80,77%).

Dopo aver dimostrato, da poco meno di due anni, quando Eremo era ancora molto giovane (è del 2001), di avere le fibre giuste per imporsi nel vertice internazionale del dressage(ricordiamo, oltre ai successi sopra menzionati, il 16° posto individuale agli Europei di Rotterdam nel 2011; il 15° individuale ai Giochi Olimpici di Londra 2012; e ancora, 13° posto nella Kur del CDIO di Aachen 2011; il sesto posto nella kur del CDIO di Aachen 2012; la vittoria nella tappa di Coppa del Mondo di Francoforte 2011; e la vittoria nel World dressage Masters di Cannes 2011 e di Monaco 2012), quella di Valentina è stata un’ininterrotta rincorsa alla perfezione. Un cammino fatto di impegno e creatività. E una volta assicurata la qualifica alla Finale di Goteborg, ha scelto di concentrarsi proprio su quest’ultima. Sono due mesi, infatti, che lavora a una nuova Kur: nuove musiche, nuovo grafico.

“La kur che ho presentato sino ad ora – ha dichiarato il carabiniere scelto Truppa – era di grande difficoltà e con musiche italiane molto accattivanti che hanno incontrato il favore dei grandi pubblici europei e di buona parte dei giudici. Potevamo quindi insistere nel ripresentare tale kur sebbene Fixdesign Eremo, nel frattempo, ha dimostrato grandi progressi e quindi le andature sono diventate più riunite e maestose, ponendo qualche problema nella sincronizzazione tra la musica e i suoi nuovi movimenti. Inoltre – prosegue l’azzurra – abbiamo considerato con mio padre (suo tecnico, ndr) che in tutta la storia della World Cup non si era mai vista una finale cosi qualitativa al punto che, escludendo Dujardin e Valegro (che non parteciperanno, ndr), tale sfida annovera i migliori dieci binomi al mondo. Queste considerazioni ci hanno indotto a tentare di giocarci tutte le carte in nostro possesso”. Riguardo alla nuova Kur, Valentina Truppa si lascia andare a qualche anticipazione: “Dopo infinite ricerche e numerose prove con Claudio Gabbiani (nostro “partner” musicale storico), pensiamo di aver realizzato una kur veramente difficile con delle musiche che, oso sbilanciarmi, definirei entusiasmanti e di grande atmosfera. Nella kur precedente – conclude – eseguivo i cambi di galoppo a un tempo a una mano sola. Nella nuova Kur eseguiro’ un’altra difficilissima figura a una mano sola e mio padre mi assicura che per quanto possa ricordare tale figura non e’ stata mai eseguita prima d’ora da alcun cavaliere”.

Quel che è certo è che nessuno, a parte Enzo Truppa, abbia mai visto la nuova creazione del carabiniere scelto Truppa e Fixdesign Eremo del Castegno. “La finale Reem Acra FEI World Cup – ha dichiarato la nostra azzurra – sarà il primo rettangolo in cui presenterò il nuovo freestyle. Mi sono preparata unicamente a casa (centro ippico Monferrato, ndr), dedicandomi molto al metodo Pat Parelli, con il prezioso aiuto di Sergio Vezzoni. E’ un sistema eccezionale per creare socializzazione tra cavaliere e cavallo, facendo sì che quest’ultimo prenda fiducia piena nell’essere umano e in se stesso. Eremo è migliorato incredibilmente da quando lavoro sistematicamente con queste tecniche di doma dolce”.

E mentre cresce l’attesa per Goteborg, Valentina assicura: “Ce l’ho messa tutta per arrivare all’appuntamento preparatissima e garantire a Eremo una condizione al top. Poi, come sempre, saremo nelle mani dei giudici”.

 

Fonte: Fise

Autore

Articoli Correlati