Gli appassionati di completo hanno vissuto oggi una giornata davvero faticosa, distrutti dai vari colpi di scena che il cross olimpico di Londra ci ha regalato, ma fieri per aver visto il netto in cross degli unici due portacolori italiani in gara.
La bravissima Vittoria Panizzon, rappresentante dell’Aeronautica Militare, ha dato dimostrazione di grande tenacia, attaccando il cross con il coltello tra i denti in sella alla sua Borough Pennyz, soprannominata Pagasus per il suo stile impeccabile sui salti. Il binomio ha chiuso netto nel tempo e “full of running” come dicono gli inglesi. Con questa performance Vittoria recupera ben 24 posizioni e passa al 23esimo posto.
L’altro netto in cross lo dobbiamo a Stefano Brecciaroli, atleta dell’arma dei Carabinieri, che in sella ad Apollo WD Wendi Kurt Hoeve è stato artefice di un percorso senza errori, sfortunatamente macchiato da un pesante fuoritempo. “Pesante” perchè le 11.60 penalità raccolte oggi lo fanno precipitare dal 2° al 16° posto nella classifica provvisoria. Una performance fantastica quella ottenuta da Stefano con Apollo in rettangolo ieri ed altrettanto fantastico il suo netto in cross, prova portata a termine grazie all’esperienza ed alle capacità del cavaliere azzurro che ha dovuto aiutare molto il suo cavallo, apparso parecchio affaticato alla fine della prova di fondo.
Ma veniamo alle numerose sorprese che ci ha riservato il cross. Il terreno scivoloso, il tracciato tortuoso, il tempo ed i salti hanno reso davvero selettiva questa prova.
Per la squadra giapponese è stato un vero dramma. Il leader dopo il dressage, Yoshiaki Oiwa, è caduto dal suo Noonday de Conde verso la fine del percorso seguendo la stessa sorte toccata a Takayuki Yumira, cascato quando il traguardo era già quasi visibile dopo aver montato e galoppato davvero bene. Identico destino anche per Kenki Sato, quindicesimo ieri.
Eliminati in seguito a cadute anche gli australiani Clayton Fredericks (Bendigo) e Sam Griffiths (Happy Times) e gli irlandesi Camilla Speirs (Portersize Just Jiff) e Michael Ryan (Ballylynch Adventure).
15 in tutto le cadute, ma diversi anche i netti nel tempo, come quelli che hanno permesso ad Ingrid Klimke (Butt’s Abraxxas) e alla svedese Sara Algottson (Wega) di portarsi al comando della classifica. Le due amazzoni, con 39.30 punti negativi, dividono la leadership alla vigilia della prova di salto.
Alle loro spalle troviamo il grande Mark Todd che sarebbe passato in testa se non avesse superato il tempo di 1 secondo. 0.40 penalità sul suo conto lo portano a 39.50 e quindi dietro alle due “signore”. Per lui si potrebbe trattare domani della terza medaglia d’oro olimpica !!!!!
Il grande favorito di questi Giochi, Michael Jung con La Bioesthetique Sam, dopo un dressage un pò sottotono hanno ritrovato oggi tutta la loro grinta e con un giro impeccabile sono risaliti fino alla quarta posizione, permettendo alla squadra tedesca di portarsi al comando della classifica davanti a Gran Bretagna e Svezia.
Per la squadra britannica le migliori performance sono arrivate da Mary King (Imperial Cavalier), sesta, e da Kristina Cook (Miners Frolic), quinta.
