La squadra italiana in missione a Linz e rappresentata in Coppa delle Nazioni da Roberto Arioldi su Utile (4;8), Lucia Vizzini su Loro Piana Quinta Roo (0;0), Fabio Brotto su New Zealand delle Roane (12;4) e Davide Kainich su Loro Piana Jhg Popey (4), ha chiuso le due manches con 20 penalità. Risultato che ha portato l’Italia al terzo posto, a pari merito con il Brasile. La Nations Cup austriaca della FEI Promotional League è stata vinta dalla Germania, che ha chiuso con 13 penalità. Secondo il Belgio, con 16 penalità.
Seguono: Francia (4° posto, con 22 penalità), Svizzera e Ucraina a pari merito (5° posto, con 24 penalità), Austria e Spagna a pari merito (6° posto, con 32 penalità).
Come se il terzo posto tricolore non bastasse, occorre considerare che la Germania e il Belgio sono nazioni “Top League”. Acquisendo, quindi, pieni punti, l’Italia, dopo questa prova, guida, unitamente al Brasile, la Promotional League. Il presidente, Andrea Paulgross ha commentato questo risultato come “un’ottima partenza. Mi congratulo – ha dichiarato il presidente – con i cavalieri per la buona prova in Coppa delle Nazioni, ma anche per le vittorie conseguite individualmente”.
Finora, infatti, tre categorie portano la firma dell’Italia: Roberto Turchetto, in sella a Zeppelin, si è aggiudicato la categoria riservata ai 7 anni; Lucia Vizzini, una vera forza della natura, ha siglato la 145 a fasi consecutive, con Lismeen Lancer (5° posto per Davide Kainich su Princes Roye) e la 150, categoria di caccia, con Loro Piana Prinzess to Heart. Ottima la prova di Natale Chiaudani con SNAI Corradio OH (seconda piazza nella 150 a tempo) e di Roberto Turchetto in sella a Samurai (6° posto), mentre Emanuele Gaudiano, nel silver tour, ha guadagnato la seconda posizione, con Chicago 84, seguito, qualche gradino più giù, da Roberto Turchetto che, in sella a Ultimo FS, si è piazzato al 4° posto.
La punta di diamante, in questo CSIO di Linz, è l’amazzone romana, udinese di adozione, Lucia Vizzini, che oltre ad essere una stilista, è anche molto veloce. “Lucia è in grande forma – ha commentato Roberto Arioldi – Siamo stati noi a farle perdere la Coppa”, conclude sorridendo il campione italiano in carica, alle prese, in questa occasione, con la prima Nations Cup di Loro Piana Utile, il cavallo che ha contribuito alla sua medaglia d’oro assoluta. “Utile non ha ancora un’esperienza collaudata – ha dichiarato Arioldi – ma sono contento di come ha affrontato il primo giro. Il problema – prosegue il campione – si è manifestato nella linea per la doppia gabbia. La scelta era tre 6 e 7 tempi. Abbiamo deciso per 7 e sono entrato con l’ultimo tempo un po’ corto sul verticale d’ingresso, quindi gli è rimasto lontano l’oxer, elemento centrale, dove è uscito l’errore. Un errore che ci ha compromesso”. Nella “compromissione”, l’Italia si è guadagnata il terzo posto, segnando un punteggio galvanizzante per le prossime tappe.
comunicato Fise – Daniela Cursi
