Coppa degli Assi: un evento europeo

Tutto è pronto alla struttura equestre di Viale Diana dove dal 24 al 26 settembre prossimo cavalli e cavalieri saranno i protagonisti di uno spettacolo unico, grazie alla 52^ edizione del Concorso Ippico Internazionale di Palermo e alla 31^ Coppa degli Assi.

Organizzato dall’Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana l’evento ha sempre avuto una forte caratteristica “europea”, non solo per le partecipazioni internazionali che hanno portato a Palermo i più forti campioni di tutti i tempi, ma anche e soprattutto perché è organizzato grazie ai fondi europei previsti dal Programma Operativo FESR 2007/2013 linea d’intervento 3.3.1.1.

Rientrato a pieno titolo a far parte di una di quelle manifestazioni organizzate direttamente dalla Regione Siciliana, il concorso ippico palermitano è ormai diventato un “must” dell’equitazione italiana ed internazionale. Grazie ai suoi 52 anni di vita è il concorso più longevo del meridione d’Italia, secondo in tutta Italia solo allo Csio capitolino di Piazza di Siena.

Questo grazie agli sforzi organizzativi compiuti prima dall’Azienda di Turismo Palermo e Monreale e oggi dall’Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana, che attraverso il suo Servizio Turistico di Palermo non ha mai fatto mancare il supporto all’evento equestre, che favorisce ed incrementa di anno in anno il turismo legato ai grandi eventi sportivi.

Il concorso ippico resta comunque un evento europeo, perché i partecipanti alla prova clou, il Gran Premio Coppa degli Assi, potranno ottenere punti qualificanti per i prossimi Campionati Europei della disciplina che si svolgeranno nel 2011 a Madrid in Spagna.

Tra i prestigiosi nomi presenti nell’edizione di quest’anno spicca tra tutti quello dell’amazzone britannica Laura Renwick, che in sella al suo Oz de Breve è fresca della vittoria del Gran Premio La Nazione di Bagnaia a Siena, ma nel suo curriculum sportivo per il solo 2010 l’amazzone britannica annovera una incredibile serie di primi posti tra cui anche quelli ottenuti nei prestigiosi Gran Premi di Villamoura, Toledo e Maubeuge.

Sarà a Palermo a difendere il titolo ottenuto lo scorso anno anche Francesco Franco, che quest’anno si presenta al pubblico del capoluogo siciliano con una curiosa novità e cioè quella di essere transitato a gareggiare non più con i colori azzurri, ma per la federazione equestre dell’Azerbajian. Tra i diversi cavalieri stranieri saranno ancora presenti a Palermo i tedeschi Armin e Luisa Himmelreich, Tobias Bachl, gli austriaci Stefan Eder e Roland Englbrecht o l’olandese Peter Bulthuis, che non hanno saputo resistere al fascino del concorso ippico palermitano.

L’assalto straniero sarà senz’altro sostenuto dallo squadrone messo in campo dall’Italia che, seppur in Francesco Franco ha perso un valido alfiere, potrà difendersi con le ottime prestazioni, che saranno senz’altro messe a segno tra gli altri anche dall’agente del Corpo Forestale dello Stato Emanuele Gaudiano, Paolo Zuvadelli, Giampiero Carta, Diego De Riu, dai fratelli Eugenio e Guido Grimaldi e anche dai cavalieri siciliani che prenderanno parte alle gare più importanti tra cui i siracusani Fabio e Giancarlo D’Aquila, i catanesi Gaetano Di Bella e Rachele Reina e il palermitano Roberto Miceli, che grazie al 2° posto ottenuto in sella a Just do It nel Gran Premio Coppa degli Assi del 2004, sino ad oggi detiene la miglior posizione di classifica mai realizzata nella gara clou dell’evento da un cavaliere siciliano.

 

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