
E’ proprio vicino alla sede della FISE nazionale di viale Tiziano a Roma che arriveranno i trenta cavalli di Gheddafi con un volo speciale proveniente da Tripoli.
La Caserma “Salvo D’Acquisto” scuderizzerà i destrieri voluti fortemente proprio dal leader libico Gheddafi, grandissimo appassionato di equitazione da molti anni.
Lunedì 30 dalle ore 21 la caserma romana di Tor di Quinto darà inizio ai festeggiamenti per il secondo anniversario del Trattato di Amicizia italo-libico con il tanto atteso Carosello dei Carabinieri che già in occasione di Piazza di Siena regala spettacolarità e un affascinante recupero della tradizione. Le figure proposte dagli abili cavalieri del IV Reggimento carabinieri a cavallo con il trotto, il galoppo e la carica finale dei 120 destrieri condiranno la festa con un pizzico di competizione.
Per quest’anno non sono in programma esercizi in comune con i cavalieri libici ma è una cosa che il colonnello Francesco Ferace, comandante del Reggimento, non esclude in futuro.
Lo stesso comandante e tutta la caserma romana è in grande fermento per accogliere al meglio gli amici a quattro zampe libici, per fare in modo che siano assecondate al meglio eventuali necessità e soprattutto siano rispettate le loro abitudini alimentari in modo che si sentano a casa anche durante il soggiorno nella capitale.
Il cavallo, quindi, sia con il carosello che con il viaggio da Tripoli, sancisce un incontro molto importante a testimonianza del fatto che oltre ad essere uno splendido animale del passato, è pronto a rimanere un punto fermo e un compagno che ci porterà nella storia del nostro futuro.
comunicato Fise