La Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello ha un nuovo presidente. Il consiglio direttivo dell’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo nella riunione di ieri pomeriggio, ha nominato Fausto Bizzirri alla guida della importante kermesse
dedicata al cavallo e al suo mondo per i prossimi tre anni.
Bizzirri succede ad Angelo Capecci che lascia così la presidenza dopo quindici anni: “Dopo quindici anni era venuto il momento di cambiare e sono convinto che la scelta di Fausto Bizzirri, imprenditore molto impegnato sul versante della promozione di eventi, rappresenti una garanzia per tutti, sia per l’esperienza che vanta nell’organizzazione di fiere, sia per la creatività e l’entusiasmo che lo caratterizzano. L’unico rammarico è quello di lasciare il testimone in un momento difficile per le manifestazioni di questo genere, ma sono certo che questo passaggio di mano saprà far crescere ancora una kermesse che è una delle occasioni più importanti di sviluppo del nostro territorio. Voglio ringraziare il gruppo di persone che in questi quindici anni ha permesso di portare la Mostra del Cavallo di Città di Castello a un livello impensabile, mettendo a disposizione intelligenza, professionalità, competenza e generosità, con autentico amore per il cavallo e per questa terra, in un clima di amicizia e armonia che considero una delle soddisfazioni più grandi di questa mia esperienza. Ringrazio tutte le istituzioni, che hanno sempre fatto sentire la propria fiducia e il proprio sostegno, e la città, che per tanti anni ha seguito la Mostra con simpatia e affetto”.
“Ringrazio le istituzioni, in primis il Comune di Città di Castello, la Regione e la Provincia, e tutti i soci dell’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo per l’incarico che mi è stato affidato. – queste le prime parole del nuovo presidente – Il mio pensiero va per primo al professor Angelo Capecci, al quale esprimo la mia gratitudine e la mia ammirazione per il lavoro svolto in questi anni, grazie al quale la Mostra è diventata la seconda manifestazione di settore più importante in Italia dopo la Fieracavalli di Verona. Spero di adempiere al mio dovere nel migliore dei modi, portando la mia esperienza nell’organizzazione di eventi per far sì che la Mostra, pur nel difficile scenario economico che viviamo, possa mantenere in futuro quanto meno il livello attuale”.
