Studiando l’elenco dei candidati al ruolo di consigliere federale Fise nelle varie categorie ( rappresentante dei cavalieri, dei proprietari e dei tecnici) sembrano mancare i nomi di alcune persone. Ad esempio c’é un solo candidato come consigliere rappresentante dei proprietari. Il fatto é presto chiarito quando scopriamo che alcune candidature non sono state accettate per molteplici motivi. Uno dei candidati che si era trovato in questa situazione é Stefano Falzini, cavaliere attivo sia nella disciplina del completo sia nel salto ostacoli, il quale ha difeso il suo intento inoltrando ricorso.
In merito al suo caso il C.O.N.I. si é cosí espresso: “Stefano Falzini ha presentato e depositato – presso l’Alta Corte – un ricorso contro la FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) avverso il provvedimento del Segretario Generale FISE, con il quale quest’ultimo ha rigettato la candidatura inoltrata dal ricorrente alla FISE, in data 24 agosto, per concorrere alla carica elettiva di consigliere federale in quota atleti, quale cavaliere proprietario di cavalli, in vista della prossima Assemblea ordinaria elettiva fissata per la data del 10 settembre 2012. Il ricorso presenta, altresì, la richiesta di misura cautelare urgente ex art. 3, lett. c.), del Codice dell’Alta Corte e la richiesta di abbreviazione dei termini. Il ricorrente chiede che l’Alta Corte, dopo aver dichiarato in via preliminare la propria competenza, revochi o sospenda il provvedimento impugnato e per l’effetto dichiari ammesso il ricorrente medesimo a partecipare alle elezioni del 10 settembre quale candidato in rappresentanza del cavalieri proprietari di cavalli, ordinando ogni conseguente attività federale di adempimento”.
Ci risulta inoltre che ci siano altri casi sui quali il Coni deve ancora esprimersi.
