Il tribunale della Fei ha deciso sul caso di doping dell’amazzone tedesca Isabel Werth. Alla dressagista è stata inflitta una sospensione di 6 mesi, pena che le permetterà comunque di partecipare alle olimpiadi di Londra.
Secondo quanto disposto dal Comitato Olimpico Internazionale, infatti, un atleta sospeso per più di sei mesi in seguito a una violazione delle regole antidoping non potrà in nessun modo partecipare alla successiva edizione dei Giochi Olimpici. Questa legge si applica a qualsiasi infrazione commessa dopo il 1° luglio 2008. Se la Fei avesse sospeso la Werth anche solo per un giorno in più, l’amazzone non avrebbe potuto prendere parte alle olimpiadi di Londra.
fonte:
www.anky.nl