
Se siete alla ricerca di un passatempo al cardiopalma con il vostro cavallo per questo inverno, lo Skijöring è quello che fa per voi.
Questo particolarissimo sport estremo invernale, che combina l’emozione dello sci con il divertimento equestre, consiste nel farsi trainare, proprio come nello sci nautico, da un cavallo, condotto generalmente da un fantino, lanciato a folle velocità nella neve.
Lo Skijöring equestre si dice abbia avuto origine in Scandinavia, come metodo di trasporto, e da lì si sia poi sviluppato a semplice competizione, arrivando addirittura ad essere presentato alle Olimpiadi di Sankt Moritz nel 1928 come sport dimostrativo.
Esistono, sparse tra Francia, Svizzera (Sankt Moritz) Italia (Alto Adige) e Nordamerica, diverse varianti di questa particolare disciplina, passando dalle più adrenaliniche che vedono lo sciatore, attaccato ad una corda da traino collegata al retro della sella (ma anche al pomo stesso), impegnato in una serie di salti a dir poco acrobatici, alle più “tranquille”, che vedono il team competere in una gara di velocità su percorso piano e rettilineo. Una ulteriore variante, diffusa particolarmente in Francia, coinvolge un cavallo senza cavaliere, che viene guidato direttamente dallo sciatore attraverso delle redini lunghe.
Qualsiasi sia la preferenza, è bene ricordare che è uno sport tanto spettacolare quanto pericoloso, riservato solo a cavalieri e sciatori esperti, da praticare con cavalli addestrati e abituati alla presenza di corde e di un sciatore dietro di loro, nonché naturalmente forniti di attrezzatura adeguata a galoppare e trottare nella neve e su terreni scivolosi senza pericoli.