Per la prima volta Painted Black è stato veramente concentrato e collaborativo nel rettangolo di gara, riuscendo così a mostrare finalmente ciò di cui è capace. La giuria ha dimostrato di aver molto apprezzato la prova del binomio olandese, macchiata solo da un piccolo errore nei cambi a due tempi, premiandolo con una percentuale dell’ 81,25%.Il giorno pecedente uno sbaglio in una pirouette aveva loro negato la vittoria nel Gran Prix. La campionessa olimpica si è mostrata molto soddisfatta soprattutto del fatto che Painted Black sia diventato più forte. Questo è, secondo lei, quello che lo rende migliore e che gli ha permesso di eseguire un piaffe molto più energico del solito. A Mechelen Anky van Grunsven ha siglato un contratto di sponsorizzazione con il mangimificio Cavalor che da Natale ha messo a punto una dieta personalizzata per ognuno dei suoi cavalli.
La fuoriclasse tedesca Isabel Werth e il saurone Warun Nicht hanno dovuto accontentarsi della piazza d’onore. Un grave errore in una delle appoggiate al trotto e altre imperfezioni nei cambi a due tempi e nei tempi tempi non le hanno permesso di ottenere più di 78,75%. A Neumuenster e a s’Hertogenbosch la Werth monterà Satchmo e solo dopo deciderà con che cavallo partecipare alla finale di Las Vegas.
La finale, invece, rimane un punto di domanda per Anky van Grunsven che monterà Salinero, reduce da una lunga vacanza dopo le olimpiadi, solo a s’Hertogenbosch. Il regolamento Fei vuole che la vincitrice della scorsa edizione della Coppa del Mondo sia automaticamente qualificata “dopo aver preso parte a due tappe di Coppa del Mondo”. Salvo cambiamenti di programma da parte di Anky, Salinero non potrà gareggiare a Las Vegas.
Il terzo posto nella prova Freestyle è andato all’olandese Hans Peter Minderhoud in sella a Exquis Nadine davanti a Kyra Kirklund con Max. Nettamente migliorata rispetto alle precedenti gare, l’intesa tra Laura Bechtolsheimer e AndrettiH che hanno conquistato nella kuer un ottimo 75%.
fonte: www.eurodressage.com
Per lafoto si ringrazia: Fei/FrankPaperlard
