GrandPrix Special da cardiopalma alle Olimpiadi

Piccolo triller durante la prova del Grand Prix Special ad Hong Kong, la prima delle due prove valevoli per assegnare il titolo olimpico individuale di Dressage.

Isabel Werth aveva infatti iniziato in modo superbo la sua prova, tanto che ci si aspettava un punteggio non inferiore al 80%. L’amazzone tedesca ha invece concluso la prova con la percentuale di 75,200%, mentre la Van Grunsven completava la sua performance con 74.960%. I giudici in M e in C hanno visto di fatto Isabel Seconda dietro ad Anky

Satchmo, il cavallo della tedesca, infatti si è bloccato in un piaffe, indietreggiando. “Abbiamo perso 8 o 9 punti percentuali per quell’errore”, ha commentato Isabel. “Il cavallo era tranquillo e nulla mi faceva pensare che ci sarebbe stata una difesa. Sono molto sorpresa perchè non c’era nessun motivo evidente per quel comportamento. D’altra parte sono animali…e Satchmo è un po’ geniale… e come tutti i geni può essere disturbato anche da piccole cose”.

A dire il vero come il filmato che abbiamo riportato ben dimostra, anche in Grand Prix Satchmo aveva fatto una difesa proprio nel piaffe, calcando la gamba dell’amazzone.

Ristabilito l’equilibrio la Werth ha poi continuato il rettangolo riducendo al minimo i rischi.

Anche la Van Grunsven ha svolta una prova molto conservativa, richiando molto poco, cosa che l’ha porta a soli 2 punti percentuali di vantaggio dal tedesco Heike Kemmer in third.

Ottima anche la prova dell’americano Steffen Peters che si trova ora al quarto posto e della russa Alexandra Korelova nonchè della messicana Bernadette Pujals, piazzata rispettivamente al quinto e sesto posto.

Foto: fei/Kit Houghton