E’ stata una giornata tragica, ma al tempo stesso di grande felicità, ieri al Kentucky Horse Park per la squadra olandese composta da Edward Gal e Moorlands Totilas, Imke Schellekens Bartels con Hunter Douglas Sunrise, Hans Peter Minderhoud in sella a Exquis Nadine e Adelinde Cornelissen con Jerich Parzival.
L’eliminazione della Cornelissen, a causa di un taglietto sulla lingua di Parzival, è stato un duro colpo per tutta la squadra. Grazie alla splendida esibizione del magico Totilas, che gli è valsa l’84,043%, l’Olanda ha comunque potuto vincere l’oro di questa edizione dei WEG.
La medaglia d’argento è andata alla Gran Bretagna che ha ottenuto delle grandiose prestazioni da tutti i membri della squadra. Le performance di tutti gli inglesi sembrano “tirate” dal grande momento di forma vissuto della giovane Laura Bechtolsheimer in sella ad Mistral Hojris.
Questo binomio inglese è in continuo miglioramento. Ieri è stato il miglior test mai eseguito da Laura e dal suo imponente sauro ed i giudici hanno saputo riconoscere il loro valore attribuendo alla prova l’82,511% . Per la prima volta un binomio “non” olandese si avvicina pericolosamente ai livelli di Totilas.
La terza piazza è andata alla Germania con la squadra composta da Isabelle Werth/Warum Nicht FRH, Alexander Rath/Sterntaler Unicef, Anabel Balkenhol/Dablino e Cristoph Koschel/Donnperignon.
La finale individuale, il Grand Prix Special, ed il Freestyle si preannunciano molto emozionanti. I giochi sono ancora aperti, soprattutto visti e considerati e colpi di sceni già vissuti fin’ora.
Gli azzurri Piero Sangiorgi/Flourian e Susanna Bordone/Dark Surprise hanno concluso la loro prova a titolo individuale rispettivamente in 45esima e 52esima posizione ottenendo il 65,83% il primo ed il 64,34% la seconda.
