L’amazzone australiana (inglese di nascita) Lucinda Fredericks in sella alla piccolissima Haedley Britannia hanno conquistato oggi la loro terza vittoria in un CCi****: il Rolex Kentucky Three Day Event.
La saurina tutta pepe che da tanti anni in coppia con Lucinda Fredericks miete un successo dopo l’altro vanta, infatti, nel suo chilometrico palmarès le vittorie del completo di Badminton e di Burghley.
Durante tutto il fine settimana questo binomio non ha commesso neanche il minimo errore. La Fredericks ha concluso la sua gara senza aggiungere penalità al punteggio ottenuto nel prova di rettangolo, superando, dopo il cross, la tedesca Bettina Hoy, penalizzata da un infrazione sul tempo.
Il vertice della classifica questa volta non ha subito sconvolgimenti particolari dopo il salto ostacoli. Oltre alla Fredericks, anche Bettina Hoy (Ringwood Cockatoo) e Bruce Davidson Junior (My Bobby Boy) non hanno commesso errori nella prova conclusiva mantenendo così inalterata la classifica. L’olandese Tim Lips, quarto dopo il cross in sella a Concrex Oncarlos, a causa di due barriere abbattute è scivolato al nono posto lasciando la porta aperta a Nicolas Touzaint e Hidalgo de L’Ile (4° nella classifica generale).
Solo un cavallo non ha passato la seconda ispezione veterinaria. Si tratta di Artic Dancer montato dall’americano Ralph Holstein.
Il cavallo del canadese Mike Winter, invece, collassato al suolo mentre affrontava l’ostacolo numero 10, è morto sul colpo. L’autopsia chiarirà le ragioni della morte anche se da una prima analisi il cavallo sembra aver sofferto un’emorragia interna. Per i risultati:
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fonte: http://www.rk3de.org/index.php
