E’ Ravel la star del World Dressage Maters di Palm Beach

In una manifestazione che ha visto la partecipazione dei migliori cavalieri al mondo, Steffen Peters ha presentato un Ravel in splendida forma. Malgrado questo soggetto avesse già impressionato gli addetti ai lavori con la prestazione che gli valse il quarto posto alle Olimpiadi di Hong Kong, Ravel a Palm Beach si è mostrato ulteriormente migliorato. Con una percentuale del 75,574% il cavaliere americano ha vinto a mani basse. Il suo Ravel, a differenza di tanti altri cavalli, non si è fatto distrarre da nulla ed è rimasto attento e preciso durante tutta la sua prova.

Il nuovo format di questo evento e i 150.000$ in palio hanno saputo attrarre i migliori da ogni angolo del mondo. L’olandese Van Grunsven, che entrava in campo come favorita, ha avuto non pochi problemi a domare l’esuberanza e la tensione del suo Painted Black. Una percentuale di appena 66,93% le ha permesso per un soffio di qualificarsi per la prova di freestyle. La performance deludente e ben due errori di grafico hanno messo seriamente in imbarazzo Anky van Grunsven che durante un’intervista si è detta mortificata e  ha assicurato che non sarebbe successo mai più.

Al secondo posto si è piazzata la canadese Ashley Holzer con Pop Art (71,14%). Anche questo binomio è sembrato molto migliorato dalla scorsa estate a Hong Kong ed è riuscita a restare davanti all’olandese Hans Peter Minderhloud in sella a Escapado.

I primi otto cavalieri classificati nel Gran Premio avranno la chance di sfidarsi nella prova di Freestyle con 60.000$ come montepremi. I restanti 11 cavalieri, invece, disputeranno il Gran Prix Special sabato pomeriggio (30.000$).

 

Sarà una vera sfida, con una Anky assetata di rivincita. Ne è pienamente consapevole Peters che conosce la capacità dell’amazzone olandese di ribaltare le situazioni a sua favore.

fonte:www.eurodressage.com

ova di freestyle.

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