L’oro conquistato ai WEG di Caen permette a Jeroen Dubbeldam di chiudere un capitolo, di togliersi un sassolino che da anni ha nella scarpa.
Ai WEG di Jerez de la Frontera il cavaliere olandese in sella al grande De Sjiem era al quinto posto individuale dopo le prime due prove, ma poi mancò la finale chiudendo al 24esimo posto. Jeroen afferma che l’errore che determino l’esclusione dalla finale fu un suo grossolano errore e per questo non è mai riuscito a perdonarselo. Ora con l’oro al collo quel capitolo può essere archiviato.
Dopo affermazioni di questo tipo non stupisce sentirlo auto-definirsi un CAVALIERE DA CAMPIONATO, sostenere che rappresentare la patria è ciò che più di qualsiasi altra cosa gli regala soddisfazione.
In tutta la sua carriera le medaglie raccolte da questo grande talento sono davvero tantissime:
-un oro olimpico a Sydney con De Sjiem
-due ori a squadre (Aquisgrana e Caen) ed un oro individuale ai campionati del mondo con De Sjiem e Zenith
-un oro a squadre agli Europei di Mannheim con Up and Down Van De Padenborre
-un bronzo individuale agli Europei di San Patrignano con Naussau
foto Fei