Il sindaco Alemanno, Il sottosegretario alla Welfare e alla salute, Francesca Martini, l’assessore all’ambiente Fabio De Lillo e il coordinatore del tavolo istituito, Federico Coccia, si sono riuniti per presentare le novità del regolamento delle botticelle.
Innanzitutto si è preso in considerazione l’inserimento del microchip sui cavalli. Un altro passo è stato l’idoneità del cavallo al lavoro per quanto riguarda la salute, con l’obiettivo di effettuare una visita annuale completa e almeno tre visite mediche nel periodo estivo. Di questo se ne occuperà una commissione di tre veterinari: uno dell’Asl, uno dell’ordine dei veterinari e in più il veterinario di fiducia del vetturino.
Una futura convenzione con l’Arma dei Carabinieri permetterà di attivare un servizio di pronto soccorso dove il cavallo può essere assistito 24 ore su 24 da un ufficiale medico veterinario e da un assistente militare per equini. Al Comune il compito di dotarsi di un’ambulanza apposita.
Compito dei vetturini sarà innanzitutto compilare il registro delle attività giornaliere riportando orari, pause e zone di sosta. In merito a queste ultime si parla di attrezzare Villa Borghese, dove già si prevedono 500 mila euro per la realizzazione di stalle, e l’area del Circo Massimo.
Sempre per i vetturini vi è la possibilità di trasformare la propria licenza in taxi e l’opportunità di scegliere la nuova <<carrozzella elettrica>>. Quest’ultima si tratta di una carrozza d’epoca dotata di ogni confort e con un sistema audiovideo pensato per i turisti con le informazioni necessarie per visitare la capitale.
Tra le dieci novità si fa riferimento anche alla <<pensione>> dei cavalli, ospitati in questo caso nelle strutture del Corpo Forestale.
Il Campidoglio si occuperà di fissare una tariffa fissa per i percorsi, anche se per ora è solo un’ipotesi.
Come in ogni regolamento che si rispetti non mancano le sanzioni previste per chi infrange le regole. Si può incorrere in una sospensione temporanea o alla revoca definitiva della licenza.
Il sindaco di Roma considera questo passo regolamentare una <<pagina ferma nel rigoroso rispetto degli animali>>, mentre il sottosegretario Martini lo considera <<una nuova politica rispetto al rapporto uomo-animale, un giro di vite sulle regole che farà di Roma una delle grandi città europee, di eccellenza, di avanguardia del settore>> e che diventerà un modello per le altre città d’Europa.
fonte: www.ilsole24ore.com
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