La prova di cross delle Olimpiadi

Vittoria Panizzon con Rock Model – 18,40 penalità tempo 8:45:51
«Spero che i miei compagni di squadra si divertano come mi sono divertita io. Rock Model aveva tanta adrenalina in corpo e dopo tanto tempo – tra quarantena e viaggio – aveva veramente voglia di fare un bella galoppata in campagna. L’umidità non mi è sembrato un problema, semmai la difficoltà  è poteva essere riprendere il ritmo, ma Rock Model era davvero molto carico. I salti più complicati sono quelli che ci sono venuti meglio. Le combinazioni erano da montare tutte in avanti e anche questa è una cosa che è piaciuta al mio cavallo. La seconda parte del percorso mi è sembrata più semplice della prima e questo ha aiutato a compensare la fatica. In ogni caso Rock è arrivato in fondo piuttosto fresco».
Totale punti negativi dopo il cross 69,00

Stefano Brecciaroli con Cappa Hill – 62,00 penalità, tempo 9:45, penalità ostacoli 20
«Un vero peccato. Un rifiuto davvero stupido. Il cavallo era super, appena sceso dal primo elemento dell’ostacolo nove ho chiesto un po’ troppo controllo, Cappa ha alzato la testa e si è trovato la siepe di fronte, senza neppure averla vista. Ripeto, un vero peccato perché il cavallo era in perfette condizioni e il giro era bello e nelle sue corde. È un cavallo esperto e non si è mai fermato su ostacoli di questo tipo. È stata una fermata davvero stupida. Adesso però c’è poco da recriminare: la squadra ci ha sicuramente aiutato e ci ha tenuto in corsa. Stiamo facendo bene e… in ogni caso i conti si fanno alla fine».
Totale punti negativi dopo il cross 112,00

Fabio Magni con Southern King V – 70 penalità, tempo 10:05:02, penalità ostacoli 20
«Peccato per lo scarto all’inizio del percorso che mi ha costretto a rivedere un po’ tutta la strategia di gara. Il cavallo era un po’ teso e l’errore è arrivato senza che potessi intervenire. Anche sull’ostacolo n. 18 Southern ha cercato di scartare ma lì sono riuscito a rimediare. Ho dovuto amministrare la scelta di come affrontare i salti per assicurarmi di arrivare con abbastanza benzina fino in fondo anche se a quel punto sapevo che il tempo non sarebbe stato buono. Ripeto, un vero peccato: avrei voluto veramente fare meglio anche perchè il percorso è davvero molto bello. Il cavallo, subito dopo la gara è rientrato subito nei valori, il che significa che non dovrebbe aver accusato un eccessivo affaticamento. In ogni caso, io non mollo. La gara non finisce qui».
Totale punti negativi dopo il cross 119,60

Susanna Bordone con Ava – 28,80 penalità, tempo 9:12
«Ava ha dimostrato di essere in splendida condizione e ho cercato di tenere la situazione sotto controllo fino al primo ingresso in acqua che di solito a lei non piace molto e dove abbiamo avuto una leggerissima esitazione. Dopo il numero 9 e dopo la prima acqua ho capito che potevamo andare alla grande e ci siamo divertite. È un buon percorso. Sugli ultimi salti ho scelto le vie brevi per non accumulare troppe penalità e non far fare troppi metri in più ad Ava. In ogni caso, teniamo duro: la gara continua».
Totale punti negativi dopo il cross 66,60

Roberto Rotatori con Irham de Viages – 22,80 penalità, tempo 8:57
«Ero molto calmo all’inizio perché sapevo che Irham mi avrebbe sicuramente aiutato: lui vuole sempre fare del suo meglio. E infatti, sul fosso, mi ha davvero salvato: stavo per cadere e lui ha raddrizzato la situazione. Mi spiace perché probabilmente gli ho fatto fare un po’ di fatica extra ma lui è un grande: è rientrato subito nei valori. È un cavallo meraviglioso. Abbiamo girato in 8:57 e una trentina di secondi avremmo potuto anche risparmiarli: so che li avamo nelle gambe. Questo è l’unico rammarico per una gara davvero soddisfacente».
Totale punti negativi dopo il cross 62,80

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