
I Campionati del Mondo sono un evento speciale che tutti gli appassionati attendono e pregustano per 4 lunghi anni, esattamente come succede per le Olimpiadi. Si tratta di una manifestazione la cui organizzazione diventa sempre più difficoltosa sia per gli aspetti logistici, visto il numero elevato di cavalli, cavalieri e discipline coinvolti, sia da un punto di vista prettamente economico.
La prima edizione dei WEG risale al 1990 e venne ospitata dalla Svezia a Stoccolma. Fino ad allora ogni disciplina aveva il suo campionato del mondo organizzato ad hoc dalla nazione ospitante, in date diverse per ogni specialità.
A Stoccolma vennero assegnate le medaglie di 6 discipline : salto ostacoli, dressage, completo, volteggio, endurance ed attacchi.
Per i “malati” di cavalli i WEG sono come un viaggio nel paese delle meraviglie dal momento che in un unico posto possono ammirare tutti i loro idoli e conoscere da vicino anche quelle discipline che sono loro ancora sconosciute.
La grandiosa kermesse equestre messa in piedi dagli Stati Uniti nello splendido Kentucky Horse Park ospita due discipline in più: il reining ed il paradressage.
La bellezza e la vastità del posto sembra abbia saputo solo inizialmente distrarre gli addetti ai lavori dagli incovenienti insiti in una tale struttura.
Una rivista tedesca rivela il rovescio della medaglia e la dura quotidianità del dietro le quinte di questi campionati.
Le biciclette sembrano essere non solo un bene prezioso, ma anche di prima necessità in Kentucky, sopratutto per i groom, le figure più importanti e meno visibili di un concorso di questo tipo. Le distanze che devono percorrere giornalmente le persone che si prendono cura dei cavalli sono enormi e non potrebbero farcela senza le bici, mezzi di locomozione senza freni, parafango o luci che si affittano all’Horse Park per “soli” 16 dollari al giorno. Come se non bastasse si dice che gli alloggi riservati agli artieri siano indegni. Nemmeno le vittime di una calamità naturale vi si dovrebbe ricoverare. Tre, a volte 4 persone, sono costrette a dividersi la spazio di una singola roulotte. L’area dei groom si trova a quattro chilometri vicino all’arena del reining. Chi ha sete o fame deve pedalare, perchè non è stato previsto neanche un piccolo chiosco per comprare un panino o qualcosa da bere vicino alle scuderie.
I prezzi vigenti nel Kentucky Horse Park sono una altro degli aspetti che hanno colpito non proprio positivamente i tedeschi. Un bicchiere di vino bianco costa 15 dollari, mentre per un tavolo da dieci al ristorante dell’area VIP si devono sborsare 6.500 dollari (spero si mangi bene).
Ma non è finita. Pare che l’affitto di un cart, che molte nazioni hanno dovuto noleggiare per aiutare i membri della squadra del Para Dressage a muoversi tra scuderia, campi gara ecc., costi 2000$ per dieci giorni.
L’unica cosa che si può comprare a buon mercato ai WEG sono i biglietti che adesso vengono svenduti a 20 $ per la gioia di chi li ha comprati in prevendita a 50-100 $ a giornata.