Memorial Dalla Chiesa, Govoni vince

Memorial Dalla Chiesa, Govoni vince

Il fuoriclasse emiliano, dopo aver più volte sfiorato la vittoria nelle passate edizioni, si aggiudica il 22esimo Master d’Italia. Bravissima anche Irene Gazzano che ha conquistato la seconda piazza ed è risultata la miglior amazzone in gara

Si è trattato di una lunga e toccante giornata di sport e celebrazioni, iniziata stamane alle 9 con due categorie riservate ai cavalli debuttanti di 5 e 6 anni, rispettivamente: il premio “Universal” (montepremi 1.500,00 euro) e il premio “Barbour” (montepremi 1.500,00 euro, al primo classificato una giacca Barbour offerta da WP STORE – Bologna).
Alle 11,30 si è poi disputata la finale dello Small Tour premio premio “Grafiche Zanini”, categoria 125 a due manches (montepremi 4.000,00 euro, al primo classificato una giacca Barbour offerta da WP STORE – Bologna e premio in coupon offerto dall’azienda di integratori Vincere), vinto da Carolina Cambi in sella a Chacana L (0/0; 34,16), che ha preceduto Mario Vitolo, secondo con Sherkahn de la Chatre (0/0; 36,28), e Marina Bronzati, terza su W.Quasigrande (0/0 ; 38,42).
Ma il momento più atteso dai cavalieri e da tutta l’Arma dei Carabinieri è arrivato alle 14.30 quando ha preso il via il Gran Premio “il Resto del Carlino” (montepremi 17.800,00 euro), che ogni anno decreta il vincitore dell’intera kermesse. Ad aggiudicarsi la categoria a due manches con ostacoli di 1,45 metri è stato un supersonico Gianni Govoni che in sella a Winn Winn ha concluso il suo barrage alla velocità della luce (0/0; 38,36). «Sono molto contento. Dopo tanti anni che ci provavo finalmente ce l’ho fatta a vincere il Master!- ha esclamato a caldo al microfono di Cristian Micheli, speaker del concorso -. La cavalla sta lavorando molto bene e penso possa migliorare ancora».
Alle spalle del cavaliere emiliano la giovane amazzone ligure Irene Gazzano, seconda in sella a Quel Position (0/0; 41,73) e Antonio Maria Garofalo, terzo con Quidich de la Chavee (0/0; 43,07).
Govoni si è aggiudicato la coppa Gese Memorial dalla Chiesa consegnata dal generale Antonio De Vita, comandante militare dell’Esercito dell’Emilia Romagna. La coppa in cristallo de il Resto del Carlino, sponsor del GP, invece è stata consegnata da Sara Riffeser Monti, consigliere delegato della Poligrafici Editoriale Spa. Lucio Guastaroba ha consegnato la giacca Barbour offerta da WP STORE – Bologna e, infine, Omer Maurizzi, presidente di Isola Verde Pegus, ha premiato Govoni con cinque quintali di mangimi. Winn Winn e i compagni di scuderia ringraziano.
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dato il valore istituzionale e benefico della manifestazione, ha voluto inviare una medaglia di rappresentanza, consegnata al vincitore da Anna Clausi, vice prefetto aggiunto della Prefettura di Bologna.
Ma erano molti i nomi eccellenti presenti in tribuna d’onore e scesi in campo gara per premiare i primi dieci classificati, tra loro: il colonnello Antonio Jannece, comandante provinciale dei Carabinieri di Bologna, Luca Cinti, vice questore aggiunto, Pamela Meier, presidente Fise Emilia Romagna, Antonella Dallari, già presidente Fise nazionale, Daniela Camboni, assessore Turismo e Ambiente del Comune di San Lazzaro di Savena e naturalmente le immancabili Sorelle delle infermiere volontarie della Croce Rossa.
Sceso in campo per la premiazione il presidente del Gese Alessandro Zanini Mariani ha commentato: «È stata una gara bellissima. Grazie a Gianni che ha reso magnifico questo barrage, dando ancora più valore alla nostra manifestazione». Dello stesso avviso la moglie Elena Zanini Mariani, cui si deve la coreografica e natalizia mise en place del campo gara e della tribuna d’onore: «Mi sono emozionata, come tutti del resto, perchè Gianni ha una classe, un istinto e un talento che fanno sognare noi tutti che amiamo questo sport».
La cerimonia di chiusura è stata affidata alla Fanfara del 3° Battaglione Carabinieri Lombardia, che dopo aver intonato alcuni brani natalizi ha concluso la sua esibizione con una vibrante esecuzione dell’inno nazionale. Note che, dopo quattro intense giornate di sport ad altissimo livello, hanno riportato tutti al senso più profondo del Memorial dalla Chiesa.

Classifica !!!

Foto Marco Proli

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