Dopo una pausa di un anno è tornata in campo, sotto la sella del suo cavaliere di sempre, Tinka’s Serenade (Tinka’s Boy). La saura, che con Billy Twomey ha partecipato ai Giochi Olimpici, non gareggia dallo scorso maggio quando è stata fermata per una sorta di maternità. Per sfruttare senza rischi il suo patrimonio genetico i proprietari hanno optato per la tecnica dell’embryo-transfer. Sfortunatamente non nascerà nessun puledrino perché l’embrione è stato riassorbito dalla sua ricevente.
Tinka’s Serenade ha già saltato in una gara nazionale e a Bordeaux in occasione della tappa di Coppa del Mondo.
Tinka’s Serenade salterà se ne avrà piacere
Billy Twomey ha spiegato così i progetti per il futuro agonistico della sua superstar:
“Tinka’s Serenade adesso ha 18 anni e quindi dobbiamo solo vedere come salta ad alto livello. E’ stata lontana dai campi di gara per un bel po’ e questo (Bordeaux) è stato il suo primo internazionale. Ce la siamo presa comoda e ha saltato bene facendo netto con una piccola infrazione sul tempo. Se non dovessi sentirla bene o dovesse dare segnali di non essere più a suo agio in gare di questo livello, penso proprio che i suoi proprietari, Sue ed Ed Davies, decideranno di fermarla. A quel punto si godrà la sua meritata pensione e potrà essere dedicata all’allevamento.”
Tinka’s Serenade quest’anno non sarà mamma
Sfortunatamente l’embrione trasferito lo scorso anno non vedrà mai la luce perché è stato riassorbito dalla sua ricevente. Per ora l’unico figlio di Tinka’s Serenade rimane Dellboy, lo stalloncino nato nel 2013 e ottenuto, sempre grazie all’embryo-transfert, dopo le Olimpiadi di Londra. Il papà è Luidam, un altro grande cavallo che guidato da Billy Twomey ha dato grandi soddisfazioni all’Irlanda.