Impresa azzurra ad Arezzo in occasione del Campionato Europeo di salto ostacoli, dove l’Italia Under 21 ha ottenuto oggi, venerdì 25 luglio, la medaglia di bronzo a squadre confrontandosi con altre 15 nazioni nella verdissima arena Boccaccio dell’Arezzo Equestrian Centre.
Il team guidato dal tecnico – capo equipe Gianluca Bormioli e composto da Matilde Giorgia Bianchi (che ha montato con la mano destra fasciata dopo l’infortunio di ieri) su Una Bella Hs (5/0), Francesca Ciriesi su Que Sera (0/4), Nicolò Vincenzo Callerio su Darius (4/0) e dal Carabiniere Filippo Marco Bologni su Fixdesign Chopin (12/13) ha chiuso con un totale di 13 penalità le due manche previste dal regolamento di gara.
Tutti gli azzurri sono scesi in campo indossando i colori di Loro Piana, storico sponsor della Federazione Italiana Sport Equestri, e i copri-capo protettivi realizzati per l’occasione da Kep Italia.
La medaglia d’oro è andata alla Germania che con 8 penalità ha preceduto la Norvegia (9) salita sul secondo gradino del podio.
Con questo risultato l’Italia under 21 migliora di gran lunga il risultato dell’anno scorso, che aveva visto la squadra Young rider al decimo posto della classifica finale nell’appuntamento continentale di Vejer de la Frontera (Spagna).
“La formazione Young Rider – ha commentato il tecnico e capo equipe azzurro Gianluca Bormioli – ha fatto bene per tutta la stagione e quindi siamo arrivati molto determinati per ottenere un buon risultato anche qui in casa. Abbiamo commesso qualche errore – ha aggiunto il CT – ma molto contenti di questo terzo posto!”
Nella corsa per le medaglie individuali (saranno assegnate domenica) al termine della prova di oggi due gli azzurri nella top ten: migliore degli azzurri è tornato Nicolò Vincenzo Callerio, ottavo, con 6.52, seguito a ruota da Francesca Ciriesi, decima, con 7.12. Matilde Giorgia Bianchi occupa, invece, la quindicesima piazza, con 8.86, Andrea Campagnaro, cinquantunesimo, con 26.29, mentre il Carabiniere Filippo Marco Bologni è cinquantatreesimo con 29.26. Al comando della graduatoria c’è la tedesca Angelina Herröder (1.71).
CHILDREN – Bravi nella giornata di oggi anche i Children azzurri che sono usciti dal secondo round della gara a squadre senza accumulare nessuna penalità: Lorenzo Sciacca su Webster (0), Melissa Ambrosetti su Donathilla (0), Federico Regazzetti su Pitagoras (0) e Francesco Correddu su Necofix (1). Il team azzurro è al momento ottavo con 12 penalità. Comandano Germania, Austria e Francia senza errori. Nella classifica individuale venti binomi a pari merito senza errori. Tra loro ci sono anche Lorenzo Sciacca e Giacomo Casadei (Zylenta). Seguono: Francesco Correddu (41°; 5), Federico Regazzetti e Melissa Ambrosetti (46’; 8).
JUNIOR – Gli Junior sono entrati in campo oggi, dopo l’annullamento della prova di ieri a causa del maltempo. Nel primo round della prova a squadre l’Italia ha chiuso con un totale di 8 penalità e al momento occupa la quarta posizione insieme a Germania, Repubblica Ceca, Polonia, Belgio e Portogallo. Miglior azzurro del team è stato Marcello Manganotti, che in sella a Leap du Riverland è stato l’unico a siglare un percorso netto. Un solo errore per Ernesto Vacirca e Zeta di Sabuci, Alvaro Matias e Mirage Delaveaux ed Elena Codecasa su Tayson. Al comando ci sono Gran Bretagna e Olanda, a pari merito con 4 penalità, seguite al terzo posto dall’Irlanda (5).
La classifica individuale, guidata dalla norvegese Amalie Hegre (1.13), vede Matias Alvaro al 21° posto con 7.47; Ernesto Vacirca al 25° con 7.88; Marcello Manganotti al 32° con 8.82; Elena Codecasa al 45° con 10.71 e Giorgia Failla (Bacardi Orange de Muze) al 67° con 16.77.
Domani l’assegnazione delle medaglie a squadre per le categorie Children e Junior, mentre domenica in programma le finali individuali.
comunicato Fise