LA RIVIERA

LA RIVIERA

Definizione F.i.s.e.:

“La riviera è un ostacolo di estensione costituito da uno specchio d’acqua che non deve avere alcun ostacolo
né davanti, né in mezzo, né oltre lo stesso specchio d’acqua. Può soltanto essere preceduta, sul bordo della
partenza, da un invito basso posizionato sul terreno (siepe, muretto, cancellino, elementi decorativi o
barriera); detti elementi non possono, anche se inclinati, avere un’altezza superiore a 50 cm. dal piano del
terreno. Tali elementi devono essere inclusi nella misurazione totale della larghezza. La larghezza della
riviera, che deve essere al minimo 2.50 mt. e massimo 4.50 mt., è sempre delimitata da un nastro o da un
listello di legno bianchi o colorati a seconda del tipo di terreno (sabbia bianca, nastro rosso, giallo, arancio),
di circa 6-8 cm., sistemati sul bordo di arrivo a filo dell’acqua, eventualmente ricoperti da plastilina. Il fronte
della riviera deve misurare almeno 5 mt.  Un nastro o listello di legno possono essere sistemati sul bordo di partenza, a meno che non vi sia un invito che di per sé ne determini il limite. Quello che segna il bordo di arrivo deve essere sistemato al limite dell’acqua. Un tappeto di gomma o di cocco deve essere posizionato sul fondo della riviera e può oltrepassare il nastro del bordo di arrivo (al massimo 20 cm.). La parte eccedente deve avere lo stesso colore del terreno. Se la riviera è delimitata da due listelli, uno sul bordo di partenza e l’altro sul bordo di arrivo, anche l’errore sul solo listello di partenza comporta penalizzazione. La riviera deve essere esattamente inquadrata da quattro bandiere sempre bianche a sinistra e rosse a destra. Nella ricezione le bandiere devono essere di materiale che si piega in caso di urto da parte del cavallo.”

 

Struttura:

La riviera è un ostacolo cosiddetto ”di estensione”. Essa è costituita da uno specchio d’acqua ( che deve essere al minimo 2.50 mt. e massimo 4.50 mt) che porta infatti il cavallo ad un salto in estensione.

 

Penalità:

Alla riviera deve essere destinato un Giudice e/o Candidato Giudice Nazionale, in quanto il giudizio è inappellabile e non può essere modificato neanche dalla Giuria. Si ha errore alla riviera quando il cavallo tocca il nastro o listello che la delimita con uno o più zoccoli/ferri. Si ha errore alla riviera quando il cavallo tocca l’acqua con uno o più zoccoli.
Non e’ considerato errore alla riviera se il nodello o la stinchiera toccano o lasciano un’impronta sul listello. Lo spostamento dell’elemento di invito (siepe, muretto, barriera, cancellino o elementi decorativi) non è considerato errore così, pure, non è considerato errore il piede che poggia su tale invito. Saltare la riviera fra le due bandiere rosse o fra le due bandiere bianche deve considerarsi come uno scarto. Nel caso che una delle quattro bandiere che delimitano la riviera sia abbattuta o spostata nel salto della riviera stessa, spetta al Giudice a tale ostacolo decidere se trattasi di scarto.

 

 

VERTICALE SU RIVIERA:

“Una o più barriere possono essere utilizzate sopra la riviera, come ostacolo verticale; non possono essere
posizionate oltre la linea mediana della riviera. L’altezza delle barriere non può essere superiore a mt. 1.20
e devono essere obbligatoriamente utilizzate con i ferri di sicurezza. Tale ostacolo non può essere considerato e giudicato come una riviera e lo specchio d’acqua può essere delimitato da nastro, listello di legno o qualsiasi altro sistema (salvo quanto espressamente normato in deroga per specifiche categorie). Se il cavallo tocca, ricevendosi, il listello bianco o mette un piede nell’acqua non costituisce errore.”

 

 

 

 

fonti: regolamento F.I.S.E.

 

 

 

 

Autore

Articoli Correlati