Vittoria azzurra nel Gran Premio del CSI 4 stelle di Poznan (Polonia), una prova mista (h. 160), che ha visto alla partenza 42 binomi. E’ stato, infatti, il cavaliere italiano Piergiorgio Bucci ad aggiudicarsi oggi, domenica 9 giugno, la gara più prestigiosa dell’appuntamento polacco. In sella a Casallo Z (castrone belga di 9 anni) Bucci ha chiuso la sua gara con due percorsi netti tagliando il traguardo del barrage a 35”84 e lasciando alle sue spalle il vice campione del mondo in carica Abdullah Al Sharbatly (Ksa), che su Chesterfield (0/0; 36”44) si è dovuto accontentare della piazza d’onore. Terzo posto per un altro nome illustre del salto ostacoli internazionale: l’olandese Leon Thijssen in sella a Tyson (0/0; 36”67). Un altro azzurro ha avuto accesso in barrage. Si è trattato di Davide Kainich su Loro Piana Tamarix FM. Il cavaliere italiano ha fatto registrare il secondo miglior tempo del barrage, ma è stato tradito da due abbattimenti, che gli hanno comunque consegnato la nona posizione della classifica finale (0/8; 36”08).
Chiaramente soddisfatto per il risultato ottenuto oggi in Polonia, Piergiorgio Bucci si è soffermato sulle grandi doti di Casallo Z, cavallo su cui l’Italia potrà senz’altro contare in futuro. “E’ incredibile – ha affermato Bucci – con quelli di oggi Casallo a nove anni ha messo a segno sedici percorsi netti di fila e adesso si prepara per prendere parte all’appuntamento di Rotterdam a titolo individuale. Il Gran Premio di oggi – ha aggiunto l’azzurro – ha riservato diverse insidie. Prima tra tutte il tempo del percorso base, che è risultato molto stretto (registrati diversi fuori tempo con 1 penalità ndr.). Nel barrage i primi due ad entrare in campo erano veramente molto veloci, ma alla fine ho spinto sull’acceleratore e sono riuscito a ottenere il miglior tempo”.
Nella sessione serale di gare di ieri, sabato 8 giugno, il caporal maggiore Roberto Cristofoletti in sella a Flavourart Cassano aveva messo a segno la vittoria nella prova delle “sei barriere”. Il cavaliere italiano che veste la divisa dell’Esercito Italiano è stato l’unico in grado di uscire dal campo senza commettere errori al terzo barrage. Seconda posizione a pari merito per Davide Kainich su Loro Piana Jhg Popeye (0/0/0/4) e il tedesco Mike Patrick Leichle su Rpm Coquin Chandial. Quinto posto per l’agente del Corpo Forestale dello Stato Emanuele Gaudiano su Eros (0/0/0/Elim).
comunicato Fise