
Si riscaldano i motori in vista dell’appuntamento clou dell’anno con FieraCavalli Verona, in cartellone dal 4 al 7 novembre prossimi. Oltre al tradizionale ampio stand istituzionale presso il padiglione 4, fitto soprattutto il programma di attività agonistiche sotto l’egida della Federazione italiana turismo equestre e trec Ante, che prevede tra l’altro la disputa della finale di ben tre campionati italiani.
Si cimenteranno infatti sui campi scaligeri i migliori binomi azzurri del trec giovanissimi, della monta da lavoro e della monta da lavoro veloce, disciplina, quest’ultima, che propone al pubblico veronese anche la Coppa delle Regioni.
Il trec giovanissimi
Obiettivo del trec giovanissimi è avvicinare i bambini al mondo del turismo equestre e consentire loro di vivere emozioni ed esperienze ineguagliabili come quelle che derivano dal rapporto con questo animale. Attraverso le conoscenze e le tecniche acquisite divertendosi i ragazzi possono così sviluppare il rispetto e l’amore per il cavallo ed essere autonomi nella sua gestione e nel superamento delle piccole insidie presenti in campagna.
Il trec giovanissimi è ospitato al campo gara del padiglione 7 (venerdì dalle ore 10.30 alle ore 13; sabato dalle ore 11 alle ore 14; domenica dalle ore 14 alle ore 18).
Sono ammessi a partecipare alla finale del campionato italiano i primi due classificati dei campionati regionali nelle categorie Giovani (pat. A2), Esordienti e Young Rider, per un massimo di sei cavalieri per regione.
La monta da lavoro veloce
Nella monta da lavoro veloce il cavaliere si cimenta su un percorso che deve mettere in risalto la sintonia con il cavallo e l’assoluta precisione dell’esecuzione delle difficoltà previste quali cancello, passi laterali, pedana, labirinto e altre insidie riprodotte su quelle che si possono trovare nel lavoro in campagna.
Teatro della disciplina è la tensostruttura area esterna Ring B. Questi gli orari: venerdì e sabato dalle ore 17; domenica dalle ore 12 presso il campo Unire al padiglione 5.
Per la finale del Campionato italiano – così come per la Coppa delle Regioni – saranno chiamati al confronto solamente i primi dieci classificati per somma dei punteggi di venerdì e sabato e il punteggio della terza manche ripartirà da zero per entrambe le categorie.
La monta da lavoro tradizionale
Le gare di monta da lavoro sono create per mostrare le tecniche equestri sviluppate dai cavalieri che usano i cavalli in differenti modi tradizionali per lavorare nei campi e con gli animali e rappresentano un’occasione di incontro tra più culture equestri e l’opportunità di confrontarsi sul piano sportivo.
Le prove della monta da lavoro tradizionale si svolgeranno con i seguenti orari: sabato dalle ore 14 alle ore 18.30 (prova di addestramento, campo gara padiglione 5) e dalle ore 19 alle ore 20 (prova di sbrancamento, area esterna Ring B) e domenica dalle ore 12 (prova di abilità cronometrata, campo gara padiglione 5).
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